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Whatsapp, rilasciate le spunte verdi per evitare le truffe: a cosa servono e come utilizzarle

Whatsapp, che da qualche anno è stata acquistata da Facebook è pronta a rilasciare una variante per il business della sua applicazione dopo aver notato che molte aziende hanno usufruito della piattaforma per poter velocizzare le comunicazioni con i clienti e soprattutto farlo in maniera del tutto gratuita.

L’annuncio del lancio della versione business è arrivato direttamente dal blog ufficiale dell’azienda. Whatsapp sta quindi cercando di creare valore per le persone, ed ora anche per le aziende. Il progetto di Zuckerberg è quello di entrare e far breccia nel mondo del business dell’eCommerce. Sono molti gli indizi che confermano questa volontà.

Sono molte le aziende, allo stato attuale, che necessitano di avere un profilo verificato, in modo che un utente possa distinguere in maniera cara ed inequivocabile l’account azienda da quello di un singolo utente. Hanno necessità di rispondere in maniera semplice e rapida ai messaggi che ricevono tramite piattaforma Whatsapp.

Le spunte verdi serviranno a WhatsApp Business

L’azienda di Menlo Park, sta dunque costruendo e mettendo alla prova dei nuovi strumenti. L’applicazione WhatsApp Business sarà distribuita gratuitamente per le piccole attività ed a pagamento per le aziende di maggiori dimensioni che operano su larga scala con clienti sparsi per tutto il mondo. In realtà queste ultime aziende saranno sostanzialmente compagnie aeree, siti di e-commerce e banche.

Le aziende che decideranno di utilizzare WhatasApp Business potranno usufruire del servizio di messaggistica istantaneo per inviare ai clienti delle notifiche utili, sostituendo di fatto i vecchi sms. Ad esempio, potranno essere inviate informazioni circa l’orario o la cancellazione di un volo in programma, conferme di consegna di un pacco.

Nel momento in cui un’azienda deciderà il proprio nome utente, non potrà più cambiarlo. Al contrario, potrà decidere di modificare in qualsiasi momento la sua immagine profilo così da renderla sempre nuova e fresca.

Per aumentare la trasparenza dei profili delle aziende che operano su questa piattaforma, potranno essere aggiunte informazioni riguardanti il sito internet, l’indirizzo email aziendale, e tutte quelle informazioni che potrebbero essere utili al cliente, sia per rintracciare tramite altri canali l’azienda sia, per rasserenarsi sull’autenticità del profilo dal quale sta ricevendo il messaggio.

Naturalmente, WhatsApp business pensa anche alle aziende. Tramite il loro portale di controllo potranno accedere a funzionalità del tutto nuove come, ad esempio statistiche utili a comprendere l’utilità del servizio. Un po’ come accade per Facebook Business che consente di capire quale tipologia di utente vede maggiormente ciò che la nostra azienda pubblica.

WhatsApp stesso avrà un suo account sulla piattaforma, che si chiamerà Public Service Announcement e verrà utilizzato per diffondere news sull’App a tutti gli utenti iscritti. Sarà pressoché simile a quanto accade per l’altra app di messaggistica istantanea, Telegram, che ad ogni nuovo aggiornamento utilizza il proprio canale per diffondere il changelog, spiegano per filo e per segno cosa è cambiato all’interno dell’app.

Le tipologie di utenti saranno sostanzialmente due. Verified Business, è un account la cui veridicità è stata confermata da WhatsApp stessa. Tutti gli account che godono di questa dicitura, saranno contrassegnati da una emoji che raffigura un tip bianco su fondo verde. Ci saranno poi gli account Unverified Business.

Si tratta di account di aziende che non sono stati verificati da WhatsApp ma che potranno godere delle stesse funzioni degli account verificati. Non avranno la spunta accanto al nome e dunque, il consiglio agli utenti, è di prestare maggiore attenzione.

Tuttavia potrebbe accadere che un’azienda “parli” una lingua diversa rispetto a quella dell’utente che riceve la notifica. Niente paura, WhatsApp ha previsto la funzione di traduzione automatica. Il messaggio verrà inviato in lingua originale ma giungerà all’utente anche in forma tradotta. Naturalmente anche in questo caso potranno essere inviati allegati come foto, video o richiami ad azioni.

Insieme a questa grande novità, WhatsApp sta per lanciare sul mercato anche Whatsapp Payments. Questa nuova soluzione lancia nel mondo dell’ e-commerce l’azienda di proprietà di Mark Zuckerberg. L’idea iniziale è quella di lanciare il servizio di pagamento per facilitare transazioni economiche tra clienti in modalità peer to peer. Si tratta dunque di un servizio di pagamento a tutti gli effetti.

L’integrazione di Payments con WhatsApp business è dunque una cosa abbastanza naturale ed offrirà alle aziende che ne usufruiranno, non solo un canale di comunicazione diretto ed immediato con il cliente ma anche una piattaforma dove poter completare l’acquisto di beni e servizi concludendo la transazione.

Il lancio della piattaforma di pagamento è stato confermato dopo che è stata rilasciata una versione beta dell’applicazione, utilizzabile solo su dispositivi Android.

Va detto però che funzioni di pagamento simili sono già in uso su altre piattaforme. Ad esempio, Facebook la sta già sperimentando su messenger negli Stati Uniti mentre, la cinese WeChat l’ha lanciata nel mercato cinese.

Va però sottolineato che saranno gli utenti stessi a poter decidere se ricevere i messaggi inviati dalla piattaforma WhatsApp business.

Un altro passo del colosso comandato da Zukerberg che punta a monetizzare le attività proposte sui propri canali. Infatti, sarà balzato all’occhio agli utenti Facebook la comparsa tra le opzioni del marketplace. Gli utenti possono usufruire di una sorta di vetrina virtuale per esporre direttamente i propri prodotti, Facebook penserà al resto presentando loro nuovi clienti interessati a quell’articolo.

Con questa mossa, dunque, Zukergerg vuole entrare prepotentemente nel mercato dell’e-commerce sfruttando tutto ciò che ogni singola persona utilizza quotidianamente. Il numero di download dell’app di messaggistica istantanea WhatsApp si aggira, attualmente, a circa un miliardo e trecento.

Poter utilizzare questo servizio per le aziende sarà sicuramente una manna dal cielo. Poter essere vicini ai propri clienti, poter comunicare con loro quasi in tempo reale, raggiungerli ovunque si trovino ed in qualsiasi lingua, consentire loro di effettuare pagamenti direttamente cliccando un pulsante presente nell’app, stravolgerà sicuramente anche i metodi di fare pubblicità.

Una nuova idea di marketing prenderà piede ora che WhatsApp business inizierà ad essere fruibile alle aziende di tutto il mondo che di certo, sapranno sfruttare al meglio questo potente strumento per entrare ancor più prepotentemente nelle vite degli utenti, consentendo loro di accedere a servizi e beni stando comodamente seduti sul divano di casa, senza muovere un dito se non per cliccare sul pulsante paga. Et voilà, la rivoluzione continua.

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Pubblicato da
D'Orazi Dario
Tags: whatsapp