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OnePlus 5: l’azienda prepara l’arrivo della nuova colorazione Gold

Ormai da quasi due mesi, la nota casa produttrice cinese OnePlus ha mostrato al pubblico il suo nuovo top di gamma, che fino ad oggi non ha fatto altro che guadagnare successo grazie alle sue caratteristiche.

OnePlus 5 infatti, così come le precedenti versioni, fa del rapporto qualità-prezzo la sua virtù principale, accattivando così anche il pubblico più orientato al business. Oltre alle varie specifiche tecniche, ciò che ha colpito di questo terminale è sicuramente la sua linea, estremamente pulita su tutta la superficie, e la minuziosità dei particolari mostrata anche dall’aspetto della nuova Dual-Camera.

Il nuovo flagship di casa OnePlus è venuto fuori in due colorazioni principali: Midnight Black, disponibile con una configurazione da 8 GB di RAM e 128 GB di memoria interna, e Slate Gray, caratterizzato da una memoria RAM da 6 GB e una memoria interna da 64 GB. Proprio l’arrivo del dispositivo in sole due colorazioni ha lasciato un po’ di malumore tra gli utenti più estrosi e alla ricerca del particolare, ed è proprio per questo che l’azienda avrebbe pensato a qualcosa di nuovo.

Stando a quando riferiscono le ultime indiscrezioni, OnePlus sarebbe pronta ad introdurre negli store una nuova versione di OnePlus 5 caratterizzata dal colore Gold. La notizia arriva da alcuni codici spuntati sul web che andrebbero a costituire un link per Amazon India, vettore molto utilizzato da casa OnePlus.

C’è da dire che, già da prima che lo smartphone arrivasse ufficialmente, alcune ipotesi in merito ad un colore dorato erano state già avanzate, ma tutto si concluse con un nulla di fatto. Da qualche giorno invece, sui vari profili social della facoltosa azienda asiatica, campeggia un teaser che recita: “5omething new. Coming soon.“, con un’immagine che allude chiaramente all’arrivo di una terza colorazione.

Il pubblico è ormai in fibrillazione e questa nuova notizia va, dopo il teaser mostrato in alto, a costituire uno dei due indizi pervenuti fino ad ora. Del resto è risaputo: due indizi fanno sempre una prova!

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Pubblicato da
Felice Galluccio