Scienza e Tecnologia

Lunar Xprize: ecco come Google vuole arrivare sulla Luna

La corsa alla luna di Google si fa in grande, con un premio da capogiro: 20 milioni di dollari al vincitore

Lunar Xprize è una competizione sponsorizzata da Google in cui 16 squadre si sfideranno a colpi di tecnologia ed idee innovative per costruire un rover da poter trasportare ed utilizzare sulla Luna.

Più facile a dirsi che a farsi:  i 16 team che si contenderanno il premio da 20 milioni di dollari dovranno infatti riuscire in un’impresa epica. Non solo dovranno riuscire a trasportare un rover sulla Luna, ma questi dovrà anche muoversi e mandare sulla Terra contenuti HD per testimoniare la riuscita dell’impresa.

Nello specifico le regole per la sfida prevedono:

  • Notificare esattamente Google delle date di lancio e di allunaggio
  • Il rover deve percorrere almeno 500 metri sulla Luna portando un carico non superiore all’1% del suo peso (non superiore a 500 grammi)
  • Il rover dovrà trasmettere almeno 100 Kb di dati e delle riprese in HD (720p) della missione sulla Luna
  • La deadline è entro la fine del 2017

Il premio per il vincitore di Lunar Xprize è la gloria e il riconoscimento dalla comunità scientifica di un’impresa davvero eccezionale, ma anche i 20 milioni di dollari del primo premioi non sono niente male. Per gli altri concorrenti il premio consolazione sarà di “soli” 5 milioni di dollari

. Per fare un paragone con altri tipi di gare a sfondo scientifico finanziate da Google, la sfida tra AlphaGO e il campione di GO Lee Sedol ha visto come montepremi un milione di dollari.

Le squadre arrivano da tutto il mondo, tra cui anche l’Italia con il Team Italia, diretto da Amalia Finzi. Ci sono anche molti brand riconosciuti a livello mondiale che hanno avviato partnership con le squadre: Part-Time Scientists ha avviato una collaborazione con Audi per portare il loro rover sulla Luna, chiamato Lunar Quattro.

Insomma la competizione per il Lunar Xprize sembra più accesa che mai, e credo che con un pò di spirito patriottico l’anno prossimo saremo pronti a tifare Team Italia, sperando che siano loro i vincitori di questa fantastica competizione indetta da Google.

 

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Pubblicato da
Redazione