Recensioni

Lenovo Moto G4, recensione dello smartphone dalle prestazioni equilibrate

Anche se il marchio Motorola è definitivamente sparito dal mercato, la qualità non cambia. Lenovo Moto G4  porta degno il baluardo della linea medio di gamma equilibrata e soddisfacente.

Quest’anno non si tratta di uno smartphone, ma di un smartphone. Mezzo pollice in più che fanno fanno cambiare la denominazione al terminale e lo rendono ancora più piacevole.

Unboxing

L’unboxing di Moto G4 non porta via molto tempo. All’interno della confezione, molto semplice, c’è unicamente il terminale ed il caricatore da parete da 0,550 mAh. Una mossa che Lenovo poteva risparmiarsi. Palesemente, si tratta di un accessorio che carica la batteria troppo lentamente. Un vero peccato, soprattutto in virtù del fatto che Moto G4 supporta la ricarica rapida.

Estetica ed ergonomia

Moto G4 ha dimensioni di 153 x 76.6 x 9.8 millimetri per un peso complessivo di appena 155 grammi. Perfettamente bilanciato, il terminale si tiene bene in mano. I materiali principali sono costituiti da plastica e metallo.

Il back panel è in policarbonato leggermente gommato, piacevole al tatto e che regala un grip eccezionale. La cornice laterale è invece in metallo liscio.  Sotto la scocca posteriore, rimovibile, spunta la batteria da 3000 mAh, lo slot per la microSD e quelli dedicati alle due microSIM. Al loro interno, Lenovo inserisce due adattatori per da nanoSIM. Un dettaglio importante, soprattutto considerando la qualità degli adattatori.

Le linee pulite del device gli conferiscono un’estetica piacevole ed un’ergonomia generale molto buona.

Display e touch screen

Il display di Moto G4 è un pannello IPS LCD da 5,5″ con risoluzione FHD e densità di 401 PPI. Ottima la visuale anche sotto la luce diretta del sole. Cambiando angolazione si riesce a vedere abbastanza bene lo schermo, questo però dipende anche dalla condizioni di luce ambientale. I colori possono essere regolati scegliendo fra tonalità più vivaci o standard, la differenza non è moltissima, ma c’è.

In questo senso, il sensore di luminosità fa bene il suo lavoro. A protezione dello schermo c’è un Gorilla Glass 3.

Il touch screen del smartphone si comporta benissimo, non ho avuto problemi legati a ghost touch in nessuna occasione. Fluido e reattivo, non perde un tocco nemmeno nella digitazione, affidata alla tastiera stock di Google.

Hardware

L’hardware di Moto G4 è tipico di smartphone di fascia media:

  • Soc: octa core 64 bit Snapdragon 617, massima frequenza 1,2 Ghz;
  • RAM: 2GB;
  • ROM: 16GB espandibili tramite microSD;
  • GPU: Adreno 405;

L’equipaggiamento hardware fa bene il suo lavoro, complice l’ottimizzazione hardware/software. Non ho mai riscontrato surriscaldamenti, tranne nei momenti di ricarica rapida, o impuntamenti. Gli unici rallentamenti li ho riscontrati quando, volontariamente, ho saturato la memoria RAM del dispositivo.

La GPU fa bene il suo lavoro, è pur sempre un’Adreno 405. In fase di gaming non ci sono perdite di frame o LAG.

La batteria integrata da 3000 mAh consente di coprire la giornata d’uso semi intenso con circa 4h di schermo. Con uno stress maggiore, credo che il device si spegnerebbe intorno alle 19. Ad ogni modo, il risparmio energetico (proposto in un’unica formula, non ci sono scelte) consente di ampliare l’autonomia del device a scapito delle prestazioni n background. La ricarica rapida, fatta con caricatore da 2A

, consente alla batteria di essere pronta in circa un’oretta (partendo dal 10% di autonomia fino al 100%).

Le forme di connettività essenziali ci sono tutte:

  • LTE (150/50 mb/s download/upload);
  • Wifi (2,5-5 Ghz 802.11b/g/n);
  • Buetooth 4.1
  • GPS con A-GPS e Glonass

Assente l’NFC, per il resto tutte le forme di connettività funzionano benissimo. La ricezione del segnale è buona, nella norma. Il gestionale delle due SIM (in dual stand-by) si attiva in automatico all’inserimento della seconda scheda. Promossi anche il Wifi ed il Bluetooth. Il GPS ho avuto modo di testarlo con Google Maps e non mi ha creato problemi.

La sensoristica è veramente basica: luminosità/prossimità, accelerometro e giroscopio. Manca il lettore d’impronte digitali, presente invece nella versione Plus di Moto G4.

Software e navigazione Web

Il sistema operativo di Moto G4 è Android Marshmallow con la tipica interfaccia utente alla quale Lenovo (Motorola) ci ha abituato ormai da tempo. Praticamente una versione quasi stock dell’OS del robottino verde, con qualche chicca in più. Chiaramente, parliamo delle comodissime gesture per richiamare la fotocamera o il flash e di Moto Display, una sorta di display always-on che si attiva quando alziamo il device o passando la mano sul sensore di prossimità/luminosità. Quest’ultima feature non funziona, suppongo perchè la versione non sia ancora quella destinata al commercio.

L’interfaccia utente è quindi molto snella e perfettamente ottimizzata. I risultati sono evidenti nell’uso quotidiano. Non ci sono blocchi o incertezze praticamente mai, il device è sempre molto scorrevole e piacevole da utilizzare.

La navigazione Web è affidata a Google Chrome, che garantisce ottime performance anche su questo Lenovo Moto G4.

Multimedialità

Lenovo Moto G4 gode di miglioramenti anche nel comparto fotografico:

  • Sensore da 13MP con apertura f.2.0;
  • Autofocus con messa a fuoco laser;
  • Stabilizzazione digitale IOS;
  • Doppio flash led dual tone;
  • Zoom digitale 4X.

La fotocamera, rispetto al modello precedente è decisamente migliorata. Tutto merito della messa a fuoco laser del smartphone. Molto interessanti le macro e di qualità anche le foto in panoramica. La massima risoluzione dei video è in FHD 30fps, promossi nel complesso. La stabilizzazione è un po’ sottotono.

Foto di test

Il software della fotocamera è stato arricchito parecchio. Nuove modalità di scatto e possibilità di lavorare in manuale impostando i vari settaggi.

La camera frontale da 5MP offre una prospettiva grandangolare maggiore rispetto allo standard, è possibile quindi includere più soggetti o un panorama nella stessa fotografia.

L’audio di Lenovo Moto G4, pur essendo stereo, è piuttosto alto. Altoparlante di sistema e capsula auricolare sono alloggiati nello stesso punto, dove normalmente si appoggia l’orecchio quando si parla al telefono. Le conversazioni scorrono senza problemi, grazie anche all’ausilio dei due microfoni interni.

Considerazioni finali

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Lenovo Moto G4 è promosso. Ancora una volta la linea dei Moto G incontra il perfetto equilibrio fra prezzo e qualità. Buone le performance, senza pretese da top di gamma. Del resto, non lo è. A poco più di 200€, è possibile accaparrarsi un mid-range ben assemblato ed affidabile. Anche le prospettive di vita di questo terminale sono lunghe, Lenovo ha l’abitudine di curare gli aggiornamenti anche dei device più datati.

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Pubblicato da
Carla Stea