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Toyota Aygo Amazon Edition, l’auto che si compra su internet

Acquistare una macchina su Amazon? Si può. L’acquisto online della serie speciale Toyota Aygo arriva finalmente anche in Italia.

Amazon, dunque, sposta l’attenzione dell’e-commerce anche nel settore delle auto. E diventa una sorta di filiale Toyota (per la prima volta) in Europa. Le auto acquistabili online sono parte di una serie “limited edition” e, per questo, appositamente ideata per l’occasione.

Amazon per Toyota Aygo

Si tratta, per il momento, di un esperimento. Ora, quale sia effettivamente l’obiettivo del colosso di Jeff Bezos ancora è da valutare. Ad ogni buon conto, c’è da dire che, oggigiorno, la differenza tra shopping fisico e quello online è davvero sottile. L’arrivo di un pacco è sempre una sorpresa, nonostante si sia consapevoli del suo contenuto. Come potrebbe giungerci la macchina a casa, questo è ancora tutto da appurare.

Punto di partenza, comunque, i test già eseguiti con Amazon India. Ma spostando il puntatore sul Vecchio Continente, la serie denominata Amazon Edition

sarà disponibile in 50 unità. L’utente non dovrà far altro che collegarsi al sito di e-commerce e ordinare la Toyota Aygo, acquistabile da oggi fino al 31 dicembre.

Un auto nel “carrello”, come si suol dire. Ovvero una piccola city-car che, scherzavamo, non giungerà a casa, ma potrà poi essere ritirata presso la rete di concessionari. Il tempo di attesa è circoscritto a 15 giorni, ossia quelli necessari al completamento delle formalità d’acquisto.

Qualche caratteristica? L’edizione limitata alla collaborazione con Amazon Italia prevede un colore bianco per gli esterni, ma i dettagli interni saranno del caratteristico colore arancione Amazon con il logo dell’e-commerce posizionati un po’ ovunque all’interno dell’abitacolo. La city car dell’azienda giapponese si distingue nella Amazon Edition per X del frontale, per il tetto con finitura carbon look, per i cerchi in lega da 15 pollici e per i fendinebbia, oltre al logo di Amazon. Costo: 12.000 euro.

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Pubblicato da
Federica Vitale