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Oukitel K6000, lo smartphone a prova di esplosione

Fonte: OUKITEL Mobile

Oukitel è un produttore cinese che ha l’abitudine di sottoporre i propri smartphone a test estremi: alcuni li ha usati per piantare dei chiodi nel legno, altri li ha trapanati da parte a parte. Per l’ultimo modello, Oukitel K6000, il produttore si è superato e, per dimostrare la sicurezza della batteria da 6.000 mAh in dotazione al dispositivo, l’ha sottoposta a una fiamma da 1.000°C. La batteria è andata distrutta ma non è esplosa.

Oukitel, produttore di smartphone cinese, si sta facendo conoscere soprattutto per come maltratta i propri prodotti con l’obiettivo di mostrarne le caratteristiche di resistenza.

Recentemente, per esempio, il modello K4000 è stato letteralmente trapanato da parte a parte: mentre il display ha smesso di funzionare – inevitabilmente, Ndr – il dispositivo in sé era ancora “funzionante”, in quanto ancora capace di percepire gli input tattili e, addirittura, riprodurre musica.

In precedenza, lo stesso modello era stato anche utilizzato, dalla parte del display, per martellare dei chiodi nel legno.

Da poco Oukitel ha svelato un nuovo modello, Oukitel K6000, che, tra le varie caratteristiche, vanta una batteria da 6.000 mAh. Sulla scia delle precedenti dimostrazioni, quale poteva essere il modo migliore per testare questo dispositivo se non tentare di farlo esplodere?

Batteria a prova di esplosione

Nello specifico, la casa produttrice cinese ha voluto mettere alla prova la batteria a polimeri di litio (li-polymer) rispetto a una canonica batteria al litio (li-ion) sottoponendo entrambe a una fiamma da 1.000°C.

La batteria a polimeri di litio non ha certo resistito alla fiamma e si è distrutta dopo 27 secondi; tuttavia, il risultato mirabile è che non è esplosa. Al contrario, la batteria al litio, di cui sono dotati buona parte dei nostri smartphone, è esplosa dopo solo 13 secondi. Vedere per credere.

Oltre a essere a prova di esplosione, la batteria di Oukitel K6000 permette la ricarica rapida: bastano 5 minuti per conferire 2 ore di autonomia di chiamata – in 2G –. Inoltre, è dotata della funzione di reverse charging, ovvero permette di utilizzare il dispositivo come power bank.

Se siete tra coloro a cui capita spesso di dormire con un dispositivo in carica sotto il cuscino, con Oukitel K6000 potreste finalmente dormire sonni tranquilli e senza spiacevoli sorprese.

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Pubblicato da
Redazione