Una Stonehenge anche su Marte: le immagini

Marshenge

Una Stonehenge anche su Marte. Così, se sul pianeta rosso ultimamente si trova proprio di tutto, il mistero di uno dei siti più enigmatici al mondo sembra trasferirsi molto, molto lontano nel cosmo. Il 24 settembre del 2012, infatti, la sonda della Nasa – JPL MRO (Mars Reconnaissance Orbiter) ha avuto modo di immortalare Marte in una serie interessante di immagini, poi documentate il 23 settembre 2015. Esse ritraggono una delle zone collinari marziane, Nilosyrtis Mensae, nella quale compare una formazione circolare di rocce di piccole e grandi dimensioni.

Le immagini del Mars Reconnaissance Orbiter si sono diffuse velocemente in rete, soprattutto grazie al canale YouTube di Mister Enigma. Il video descrive una piattaforma perfettamente circolare al cui interno appare una strana quantità di pietre. Proprio questa sua stranezza, data dalla disposizione di queste rocce, ricordano il monolite di Stonehenge.  Secondo chi ha esaminato le immagini, potremmo essere in presenza di rocce antiche che sembrano appunto ricordare il sito archeologico britannico, il cui semicerchio monumentale di circa 90 megaliti è stato scoperto nel Wiltshire ed è risalente a 4.500 anni fa.

Ad esporsi a riguardo, relativamente a queste immagini divenute sempre più popolari, è Scott Waring, un blogger divenuto famoso per la pubblicazione sul sito UFO Sightings Daily di documenti che trattano anomalie spaziali. Questi, infatti, ha commentato esultando: “è qualcosa di straordinario”. Waring ha potuto osservare che nelle immagini sono presenti due cerchi di pietre di varie dimensioni, entrambi individuate all’interno di un quadrato. Pertanto, è stato coniato il termine MarsHenge per riferirsi alla collina del rinvenimento.

Marshenge

Alcuni ricercatori sostengono, infine, che il pianeta rosso presenta alcune anomalie. Prima fra tutte la posizione, casuale o non casuale, di queste sette rocce disposte sulla collina di Marte. Tra questi, i cospirazionisti sostengono che anticamente il pianeta rosso potesse essere abitato da una probabile civiltà, in seguito annientata e quindi scomparsa. E, fatto ancor più sorprendente, con la loro posizione è possibile calcolare il moto delle stelle.

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Pubblicato da
Federica Vitale
Tags: martenasa