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Infografica che traccia lo stato di Android nel 2015

L’infografica è inerente all’ecosistema  Android in cui vi è un infinità di telefoni e tablet di diverse dimensioni, con tecnologie diverse, e con diverse caratteristiche e sensori. Gia sappiamo che  questo ha  portato ai famosi problemi di frammentazione che possono rendere la vita più difficile per gli sviluppatori, ma nel contempo ha anche portato a una vasta gamma  e scelta di hardware interessanti, con produttori che concorrono per  essere il migliori sia nel prezzo ridotto  che nella buona qualità costruttiva dei propri prodotti. Nel corso degli ultimi anni, lo scenario e continuamente variato.

Certo, Samsung può essere ancora considerato il più grande produttore di smartphone per i dispositivi android, ma ora ci sono un gran numero di piccoli produttori che stanno rendendo la vita impossibile ai grandi produttori offrendo dispositivi di buona qualità.

Infografica stato Android nel 2015

Per il quarto anno consecutivo, OpenSignal, che è  un app con cui puoi mappare la copertura di rete del  cellulare, ha tracciato lo stato di Android per mostrare l’immenso mondo dei telefoni, dimensioni dello schermo,  le versioni del sistema operativo più diffuse. Vale la pena tenere  presente che questi dati provengono da persone che scaricano l’app OpenSignal, che possono non essere un campione perfettamente rappresentativo dell’intero mercato e del bacino di utenza android. C’è da sottolineare che  le persone in alcune zone o con alcuni telefoni potrebbero essere più o meno propensi a utilizzare l’applicazione; c’è da dire che il Play Store non è disponibile  in Cina, ciò  limita i dati in quanto la cina rappresenta un mercato molto importante. I dati campione raccolti sono  rappresentativi di come uno sviluppatore vede il mondo Android.

Quando si osserva la mappa dell’ OpenSignal  (sopra) che  rappresenta la frammentazione dei dispositivi android, lo stato di Android sembra terrificante. Ci sono più telefoni che mai, ed i dispositivi provengono da tutto il mondo vi sono anche Brand sconosciuti ai tanti. Andando ad analizzare l’infografica OpenSignal ora conta oltre 24.000 dispositivi Android distinti, contro i 12.000 circa nel 2013. Un’altra slide mostra la distinzione per brand, che rende l’ecosistema molto più comprensibile rispetto alla prima slide.

Ciò che si denota dalla slide e che la maggior parte dei telefoni e tablet continuano ad essere prodotti da Samsung, che ha rappresentato il 37,8 per cento dei dispositivi Android visti da OpenSignal durante il suo periodo di raccolta dei dati. Questo rappresenta in realtà un passo indietro per Samsung, che aveva il 43 per cento del mercato, quando OpenSignal pubblico  i suoi dati nel 2012.

Nessun altro produttore è anche relativamente vicino per dimensioni a Samsung. OpenSignal ha trovato Sony  essere il più vicino secondo classificato, che rappresenta il 4,8 per cento dei telefoni e tablet. A seguito di Sony ci sono le aziende che noi ci aspettiamo trovare: LG, Motorola, e HTC. Poi Produttori cinesi, tra cui Huawei, Lenovo, ZTE, Xiaomi che  hanno anche una presenza notevole sul grafico. OpenSignal dice che analizzando i dati  Xiaomi è il top brand in Cina, seguita da Samsung.

Che cosa sta davvero succedendo le cose iniziano a cambiare questo grafico   non mostra l’ascesa delle grandi concorrenti di Samsung che rimangono sempre dietro di lei – ma  descrive la nascita di centinaia di piccoli produttori.

OpenSignal dice che in quest’anno abbiamo circa 1.294 produttori distinti. Oltre 1.000 di essi non erano nati quando OpenSignal iniziò il monitoraggio e la raccolta di questi dati nel 2012  (anche se, alcuni produttori che vi erano nel 2012 sono quasi scomparsi, quindi l’aumento non è proprio così ripido).

Quei piccoli produttori sono stati anche in grado di rendere il paesaggio Android molto più interessante per via della politica dei  prezzi bassi applicati da quest’ultimi offrendo nel contempo dei buoni device. OnePlus è un ottimo esempio: non esisteva due anni fa, e ora sta producendo il suo secondo dispositivo OnePlus  2 dispositivo molto interessante sotto certi aspetti. Naturalmente, quei piccoli produttori sono ancora piccoli sull’infografica globale rispetto a colossi come Samsung ma le cose stanno cambiando l’azienda coreana non è più padrona indiscussa . I telefoni più popolari sono ancora i  Samsung –  Galaxy S III, telefono di tre anni fa che, ha mantenuto la sua leadership, rispetto a  modelli successivi come  S4 e S5 dietro di esso – seguito da telefoni più economici, come il Nexus 5 e il Moto G.

OpenSignal dice che ha visto una “lieve riduzione della frammentazione nel corso dell’ultimo anno”, con una quota di mercato in aumento per l’API di Android  KitKat come sistema dominante come abbiamo visto in un precedente articolo Lollipop sta crescendo ma Kitkat rimane ancora il più diffuso come sistema.

Questa è solo punto di vista di un singolo sviluppatore di Android, ma da  un idea dello scenario  dell’ecosistema Android. Samsung potrebbe essere ancora dominante, le vecchie versioni di Android possono ancora avere una grande quota, ma le cose stanno cambiando. Le versioni più recenti di Android sono in crescita, e mentre le centinaia di piccoli produttori che sono nate in quest’ultimi tempi  possono essere solo puntini per conto proprio, la loro presenza combinata sta cominciando a intaccare pesantemente il mercato dei device.

È possibile  leggere il rapporto completo sul sul sito di OpenSignal.

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Pubblicato da
Cesare Di Simone