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NSA ridimensiona il suo programma di sorveglianza

Tutte le vicende che hanno interessato NSA negli ultimi tempi non sono passate inosservate all’opinione pubblica ed ogni novità in materia viene riportata dai mass media in pochissimo tempo.
L’ultima risale alla notte dello scorso venerdì quando il senato americano si è riunito per votare alcune leggi e decreti; a causa di questa votazione, NSA starebbe iniziando a limitare il proprio raggio d’azione in ambito di sorveglianza.

Tutto merito del Patriot Act che delinea i nuovi paletti in materia di privacy e sorveglianza, stabilendo le procedure che possono essere attuate a norma di legge e quelle che vanno assolutamente dismesse. NSA deve assolutamente attenersi a queste modalità.

Con il voto del senato di venerdì notte, NSA deve rettificare i propri protocolli di sorveglianza sulla base del Patriot Act

Secondo il Los Angeles Times, alcuni impiegati di NSA hanno confermato l’inizio del ridimensionamento del programma di sorveglianza; con molta probabilità, i tempi in cui erano ammesse intercettazioni telefoniche a tappeto in nome della sicurezza nazionale e mondiale potrebbero essere finiti.
I più auspicano a gran voce l’adozione dell’USA Freedom Act

, con qualche modifica o limitazione. Ad esempio per quanto riguarda la Section 215, proprio quella che è stata interpretata in modi diversi e che riguarda le intercettazioni telefoniche; quest’ultima è stata ritenuta addirittura illegittima da parte di una corte d’appello.

Dopo esser stato approvato dalla camera lo scorso mese, l’USA Freedom Act era arrivato proprio venerdì scorso in senato e, per soli tre voti, è stato bocciato. L’auspicio è di sbloccarlo quanto prima, magari entro la fine del mese. Lo stato americano deve assolutamente recuperare la credibilità persa a causa delle pratiche piuttosto invasive e subdole di NSA.

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Pubblicato da
Redazione