Energie rinnovabili: Italia prima al mondo

Energie rinnovabili, in Italia l’incidenza sui consumi energetici è superiore a qualunque altro Paese al mondo a rilevarlo è Legambiente, in ogni comune del Bel Paese è presente un impianto energetico da fonte sostenibile.

Le energie rinnovabili come gli impianti fotovoltaici e pale eoliche oltre ad essere aumentati negli ultimi dieci anni, tanto da essere presenti in ogni comune italiano hanno portato ad un aumento dell’occupazione nel settore per cui oltre a fornire energia pulita le energie rinnovabili danno anche lavoro.

In Italia l’11% dell’energia utilizzata arriva da fonti rinnovabili, siamo il paese con la massima incidenza al mondo anche se i ritmi di crescita degli impianti di qualunque genere si sono ridotti. Esiste poi un ritardo soprattutto nei paesi del sud dove la massima concentrazione si ha per il grande eolico tra Puglia, Basilicata e Sicilia.

Al paese altoatesino Campo Tures va il premio Legambiente “Comuni rinnovabili 2015“, il comune riesce a soddisfare il 100% del fabbisogno energetico utilizzando energie rinnovabili

. A Forlì va il premio Buona Pratica per l’innovazione in campo energetico e al piccolo Comune di Celle San Vito (FG) il premio Buona Pratica per l’efficienza energetica. A Campo Tures il prossimo obiettivo è quello di emissioni zero mediante la mobilità sostenibile con l’introduzione di mezzi pubblici elettrici e distributori di biogas e all’idrogeno.

L’impegno dei piccoli Comuni è decisamente maggiore di quello delle grandi città che invece stentano ad impegnarsi a realizzare progetti per le energie rinnovabili che, come detto, oltre a far risparmiare portano anche lavoro. Bisogna anche far notare che qualcuno sostiene che impianti fotovoltaici e pale eoliche non possono essere la soluzione in quanto occupano spazio rubando terra all’agricoltura, qualcosa di cui non si può fare a meno.

Bisognerà trovare il giusto compromesso tra terra destinata ai raccolti e quella destinata alle energie rinnovabili che non potranno crescere, per questo motivo, fino a soddisfare l’intero fabbisogno energetico nazionale.

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Pubblicato da
Gianni Fiore
Tags: italia