Eclissi solare nel giorno dell’equinozio di primavera

Eclissi solare del 20 marzo 2015

L’equinozio di primavera cade il 20 marzo e quest’anno sarà un giorno ancora più particolare perché in quello stesso giorno ci sarà un eclissi solare.

Il 20 marzo il satellite terrestre, la luna, si porrà tra il nostro pianeta e la stella che ci illumina ogni giorno, il sole, provocando una parziale eclissi. Parziale per noi italiani, mentre se vi troverete dalle parti delle Isole Faeroer e delle Isole Svalbard potrete assistere all’eclissi totale.

Eclissi solare parziale sull’Italia

Al diminuire della latitudine la percentuale di eclissi diminuisce passando dal 97% della Scozia, all’84% di Londra, l’81% de L’Aia, 75% su Parigi, 65% su Madrid e 56% su Roma. Tra nord e sud si possono avere variazioni di qualche minuto dell’eclissi che in totale durerà un paio di ore e che va osservata con appositi occhiali, quelli da sole o altri sistemi fai da te non sono sufficienti ad osservare il fenomeno che potrebbe causare danni alla retina provati dalle radiazioni infrarosse e ultraviolette. È possibile utilizzare gli occhiali da saldatore con filtro 14.

Proba-2 mini satellite a 820km di quota

Chi si trova a Roma può iniziare l’osservazione dell’eclissi a partire dalle ore 9,24 e proseguire fino alle 11,43, se invece volete un posto privilegiato potete richiedere di riservare un posto allo Space Expo dell’ESA (Agenzia Spaziale Europea) a Noordwijk dove grazie al minisatellite Proba-2, posto a 820km di quota, che attraverserà per due volte il cono d’ombra dell’eclissi si potrà osservare più da vicino il fenomeno; altri satelliti più piccoli sono, invece, rivolti verso la terra per controllare la traiettoria dell’ombra prodotta dalla Luna sulla Terra.

Per osservare un’altra eclissi solare occorre attendere il 2026 per cui quella di primavera che si avrà questo venerdì non la potete perdere.

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Pubblicato da
Gianni Fiore