Whatsapp: 7 consigli per mettere al sicuro le conversazioni

Whatsapp è utilizzata da oltre 700 milioni di utenti attivi al mese, l’app di messaggistica più utilizzata non è a prova di hacker per cui ti diamo sette consigli per tenere al sicuro le conversazioni, immagini e profilo da chiunque, anche da chi, amico o parente, voglia semplicemente curiosare nelle tue cose private.

La sicurezza non è mai troppa e soprattutto quando si tratta di un’applicazione con cui scambiamo di tutto con un gran numero di persone, per diletto o per lavoro, e presenta falle, scoperta dalla società di sicurezza ESET, riguardanti le immagini del profilo di WhatsApp che possono essere mostrate a tutta la tua rubrica, anche quando impostata per essere visualizzata solo dagli amici.

7 semplici consigli per rendere più sicuro Whatsapp.

  1. Bloccare le foto di WhatsApp che appaiono nella galleria.

Le immagini che si ricevono su WhatsApp vengono memorizzate automaticamente nella galleria del telefono. Per far in modo che non si vedano nella galleria occorre utilizzare un file manager, come ES File Explorer, per trovare la cartella di WhatsApp con le “Immagini” e i “Video” all’interno di esse creare una nuova cartella nominandola “.nomedia“. In questo nella galleria Android non saranno più visibili le immagini e i video di Whataspp.

  1. Limitare l’accesso alla foto del profilo

È possibile limitare l’accesso alla foto del tuo profilo alle persone presenti nella rubrica. Le persone che non conosci possono scaricare l’immagine dal tuo profilo WhatsApp e, attraverso la ricerca immagini di Google, possono saperne di più su di te se utilizzi la stessa immagine su Facebook, Twitter, LinkedIn o sul sito web della tua azienda.

Impostare la condivisione dell’immagine del profilo a “solo i contatti” nel menu Privacy, per abilitare questa funzione accedere al menu impostazioni di Whatsapp >> account >> Privacy >> Foto del Profilo.

  1. Attenzione alle truffe.

WhatsApp non contatterà mai gli utenti attraverso l’applicazione e non invierà e-mail, messaggi vocali, richieste di pagamento, modifiche, foto o video, attraverso la chat a meno che non si contatti la loro assistenza.

Chi offre un abbonamento gratuito, che sembra provenire da WhatsApp o vi incoraggia a seguire link non deve essere considerato attendibile. Questi link potrebbero portare a siti che installano malware e spyware.

  1. Disattiva WhatsApp se perdi il telefono.

Se perdi il tuo smartphone, è consigliabile attivare immediatamente WhatsApp con lo stesso numero su un telefono diverso, con una SIM sostitutiva. Una delle misure di sicurezza di base che prende WhatsApp è che l’applicazione può essere utilizzata da un solo numero su un solo dispositivo alla volta, in questo modo eviti che sia utilizzato sul vecchio telefono.

Se questo non è possibile, l’assistenza di WhatsApp può anche disattivare il tuo account.

  1. Tenere WhatsApp bloccato.

WhatsApp non offre la possibilità di impostare una password o un pin, è comunque possibile farlo con applicazioni di terze parti come Messenger e Chat Lock  oppure Chatta in modo sicuro.

[pb-app-box pname=’com.whatsapplock’ name=’Messenger e Chat blocco’ theme=’discover’ lang=’it’]

oppure

[pb-app-box pname=’info.guardianproject.otr.app.im’ name=’Chatta in modo sicuro’ theme=’discover’ lang=’it’]

  1. Nascondere l”ultimo accesso.

L'”ultimo accesso” può essere disattivato in impostazioni >> account >> Privacy, in questo modo puoi evitare di far sapere a che sei stato in linea l’ultima volta. Tuttavia, in questo modo non sarai in grado di vedere “l’ultima accesso” degli altri utenti.

  1. Prestare attenzione a ciò di cui parli.

Come per altre forme di comunicazione, non si devono condividere informazioni riservate, indirizzi, numeri di telefono, indirizzi e-mail, dati bancari o della carta di credito.

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Pubblicato da
Gianni Fiore