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Google X: ora arrivano anche i rilevatori di cancro


Non c’è dubbio che Google abbia investito molto in ricerche nei suoi Google X e possiamo dire che i frutti si vedono, vediamo quest’ultima trovata!

Uno dei mali peggiori che affligge l’umanità è certamente il cancro, una malattia orribile che diventa sempre più difficile da curare mano a mano che essa avanza, dunque come scroprire questa malattia non appena si manifesta in modo da curarla velocemente?
Qui entra in gioco la ricerca di Google che prende alla lettera il vecchio detto del “meglio prevenire che curare”, anche se qui tecnicamente si tratta di una soluzione non proprio adatta a tutti in quanto effettivamente richiede l’avere un braccio artificiale. L’idea infatti si basava inizialmente sul fornire alle persone amputate una pelle sintetica in tutto e per tutto identica a quella umana e disponibile in infinite tonalità, ma a Google non sembrava abbastanza e ha deciso di ideare un vero e proprio braccio artificiale contenente delle nano-particelle in grado di entrare in circolo e “illuminare” le cellule reputate cancerogene, queste cellule ovviamente verranno catturate dal braccio e ovviamente identificate.
L’idea sembrerebbe brillante, anche perché il solo fatto di riuscire ad individuare qualsiasi tipo di cellula cancerogena è già di per se fantastico, ma se aggiungiamo che alcuni rumors ci indicherebbero Google pronta a sviluppare un braccialetto smart in grado di fare le stesse identiche cose di questo braccio artificiale, beh, l’idea diventa ancora più sensazionale.
Insomma, ci si dovrà aspettare grandi cose da Google

nei prossimi anni!
Vi lasciamo ovviamente al video di presentazione della pelle sintetica di Google!

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Pubblicato da
Redazione