Categorie: News

Google collabora con il CNES per realizzare il Project Loon

Google a Giugno del 2013 svelò il Project Loon, un particolare esperimento basato su una serie di palloni aerostatici per portare la copertura internet in tutto il mondo. Oggi grazie alla partnership con il CNES questo ambizioso progetto potrebbe diventare concreto molto presto.Google è una realtà aziendale che si pone grandi obiettivi da raggiungere, nel 2013 nei suoi laboratori Google X decise di mettere in atto un esperimento chiamato Project Loon caratterizzato da palloni aerostatici in grado di portare la connessione internet anche nei paesi più remoti. L’utilizzo di questi palloni ha uno scopo ben specifico, oltre ad essere uno strumento a buon mercato consentono alla società di introdurre la copertura wireless anche in quelle zone dove sarebbe difficile istituire il servizio a causa della particolare posizione geografica.

I palloni aerostatici progettati da Google riescono ad arrivare a 60000 metri di altezza, sopravvivono più di 100 giorni in volo e grazie ad algoritmi complessi verranno spostati utilizzando anche una combinazione di energia eolica e solare. La velocità internet garantita sarà pari a quella del 3G ma l’obiettivo è quello di migliorarla.

Il Google Project Loon è sempre più vicino alla realtà

Una nuova partnership con il CNES, centro nazionale di studi spaziali francese, sembra essere un passo importante verso la realizzazione concreta dell’ambizioso Project Loon. Il CNES con un team di 60 scienziati sta lavorando da più di 50 anni con palloni ad alta quota per individuare la stratosfera, e nel progetto di Google si occuperà di sviluppare palloni aerostatici di nuova generazione e analizzarne la fase di volo. Ma la collaborazione riguarderà anche Big G che in cambio assisterà il CNES nella sua analisi del buco dell’ozono.

Un grande progetto che potrebbe espandere notevolmente la copertura internet consentendo a molti paesi di accedere al mondo di internet. Il Google Project Loon è l’espressione della volontà di Big G di espandersi e unire la popolazione mondiale con l’accesso al web.

 

[Via]

Condividi
Pubblicato da
Claudia