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Vsenn prepara uno smartphone modulare per sfidare il Google Project Ara

 

Vsenn è una società finlandese che inizia a compiere i primi passi nel settore smartphone ed è stata co-fondata da un ex Product Manager del Nokia X. L’azienda sta sviluppando il dispositivo concorrente del Project Ara.Vsenn annuncia al mondo che l’evoluzione dello smartphone sta arrivando e si prepara a presentare la sua concezione di dispositivo modulare. Nonostante il Google Project Ara sia ancora in fase di sviluppo Vsenn ha saputo cogliere le principali caratteristiche del dispositivo componibile e si prepara a produrre il suo terminale.

Vsenn sfida Google

Vsenn sembra non temere Google e sviluppa uno smartphone modulare che avrà un prezzo più basso rispetto a quello dei concorrenti. L’azienda sostiene di non voler fare discriminazioni tra i vari mercati, verrà creato un dispositivo globale che sarà lo stesso in ogni paese sia per le caratteristiche che per il prezzo di lancio.

Il progetto di Vsenn sembra però essere più limitato rispetto al Project Ara. Mentre quest’ultimo offrirà agli utenti una personalizzazione completa consentendo loro di sostituire a proprio piacimento la maggior parte dei componenti hardware, lo smartphone della società emergente prevede la sostituzione solo della batteria, della fotocamera e del processore/RAM. E’ previsto lo sviluppo di una crittografia a triplo strato, che testimonia l’attenzione della società verso la sicurezza dell’utente, e il libero accesso alla rete VPN e Secure Cloud.

Passando al sistema operativo, Vsenn garantirà aggiornamenti regolari per il suo dispositivo modulare, queste sono le dichiarazioni della società:

Sappiamo quanto sia importante prendersi cura dei nostri clienti, è per questo che offriamo una pura esperienza Android con aggiornamenti garantiti per i prossimi 4 anni.

 

Nonostante ci sia una minore personalizzazione sarà interessante vedere come Vsenn sfiderà Google con il suo smartphone modulare. Big G forse non sarà molto entusiasta ma per noi consumatori avere una maggiore scelta di acquisto non può che essere positivo.

 

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Pubblicato da
Claudia