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Apple copia la barra delle notifiche di Android: nuove guerra legale in arrivo!

Come molti di voi avranno certamente notato, con l’uscita di iOS 5.0 sono state introdotte nel nuovo OS di Apple diverse funzioni interessanti, una delle quali è stata certamente la barra di notifica a scorrimento verticale dall’alto verso il basso. È chiaro come gli utilizzatori di Android non abbiano potuto fare a meno di notare come questa funzione sia stata letteralemente copiata dalla sistema operativo di Google, che la monta di serie sin dai Tempi dell’HTC G1, ovvero il primo smartphone Android, entrato in commercio nel 2009. Ora la domanda che sorge spontanea è il perchè Google non si sia ancora fatta avanti, muovendo una causa legale nei confronti di Apple e rivendicando la paternità di una delle sue prime invenzioni.

La risposta potrebbe essere il fatto che Google non si sia mossa in tempo per brevettare tale caratteristica. Infatti, la richiesta di brevetto da parte di Google è stato depositata a Gennaio 2009

(numero di richiesta 12/363,325) ma nonostante siano passati più di tre anni, questo risulta ancora in attesa di approvazione.

Vi citiamo il testo originale che accompagna la richiesta di approvazione brevetto depositata nel 2009:

“A computer-implemented user notification method includes displaying, in a status area near a perimeter of a graphical interface, a notification of a recent alert event for a mobile device, receiving a user selection in the status area, and in response to the receipt of the user selection, displaying, in a central zone of the graphical interface, detail regarding a plurality of recent messaging events for the mobile device “

In pratica viene spiegato il funzionamento della barra delle notifiche così come la conosce certamente qualsiasi possessore di Android, e questo può far ben sperare Google, poiché se il brevetto venisse approvato, Apple (ma ricordiamo come in realtà questa funzione sia stata recentemente implementata anche in altri OS come ad esempio Symbian Belle) dovrà modificare leggermente il sistema di notifica nel proprio sistema operativo mobile.

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Pubblicato da
D'Orazi Dario