Si parla ormai da diversi mesi dei nuovi pieghevoli di Samsung, ovvero del Galaxy Z Flip FE e del chiacchierato trifold, foldable che si ripiega su tre pannelli invece che su due come tradizionalmente avviene. Le ultime indiscrezioni hanno infiammato l’attesa in quanto si parla di una data di presentazione che arriverà entro la fine di questo 2025.
Galaxy Z Flip FE: pieghevole “light” per il grande pubblico
Il lancio di un Galaxy Z Flip in versione FE (Fan Edition) era nell’aria da mesi. Ora però il periodo d’uscita appare più definito: fine 2025, successivamente al debutto del Galaxy Z Flip 7, atteso per luglio. Proprio per quanto riguarda la nuova variante del Galaxy Z Flip, si pensa ad un prodotto più accessibile dal punto di vista del prezzo rispetto al modello che tutti conoscono. È chiaro che l’hardware subirà dei ridimensionamenti.
Al momento, per quanto riguarda i dettagli che riguarderanno il prodotto, questo è quanto si sa in giro:
un SoC differente rispetto al Flip 7 (forse un chip Exynos o uno Snapdragon meno recente);
possibili semplificazioni su materiali o comparto fotografico;
design simile a quello del Flip 6, mantenendo la filosofia compatta ed elegante.
L’obiettivo è chiaro: abbassare il prezzo di ingresso nel mondo dei pieghevoli e rendere questa tecnologia più popolare.
Il trifold Samsung: un esperimento per pochi
Ancora più ambizioso è invece il progetto del primo trifold pieghevole di Samsung, quello che dovrebbe chiamarsi Galaxy G Fold. Dopo anni di prototipi e brevetti, l’azienda sarebbe pronta a lanciare questo dispositivo entro la fine del 2025, salvo ulteriori slittamenti. I rumor precedenti parlavano del Q3 o addirittura del Q1 2026, ma ora sembra che la data si stia stabilizzando sull’ultimo trimestre dell’anno.
Il trifold dovrebbe aprirsi in tre sezioni, offrendo un’area di visualizzazione molto ampia, quasi da tablet, e una chiusura estremamente compatta. Tuttavia, secondo quanto riportato, la disponibilità iniziale sarà limitata alla Corea del Sud e alla Cina, dove Samsung intende testarne la ricezione prima di espandere la produzione.