È arrivata una nuova scoperta utile per la comprensione del clima marziano. Quest’ultima è avvenuta nel cratere Gale. Il rover Curiosity della NASA, ha identificato per la prima volta in loco la presenza di siderite. Si tratta di un minerale la cui origine è connessa al ciclo del carbonio. Tale rivelazione rappresenta una svolta per comprendere l’evoluzione dell’atmosfera di Marte. Insieme alla sua potenziale abitabilità in tempi antichi. La siderite, composta da carbonato ferroso, si forma in ambienti dove il carbonio disciolto interagisce con l’acqua. Ed anche con i metalli presenti nel suolo. La sua presenza su Marte, dunque, indica che il pianeta era un tempo dotato d’acqua liquida e di un’atmosfera ricca di anidride carbonica. Condizioni indispensabili per mantenere temperature miti.
Marte: tempo fa era possibile viverci?
Secondo recenti scoperte il ciclo del carbonio avveniva su Marte. Questo suppone che fosse possibile abitarci?
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