È ufficiale! Huawei ha annunciato l’inizio delle spedizioni su larga scala del suo nuovo chip AI 910C. Un prodotto pensato per competere direttamente con i processori Nvidia, leader del settore. A partire dal mese di maggio, il chip inizierà a essere distribuito in Cina, con le prime unità già spedite ai clienti locali. Questo lancio arriva in un periodo di intensi conflitti geopolitici. Un contesto in cui il governo degli Stati Uniti, tramite restrizioni sulle esportazioni, ha limitato l’accesso della Cina ai chip più avanzati, inclusi quelli sviluppati da Nvidia.
Autonomia e tensioni geopolitiche: Huawei si prepara alla competizione
Il 910C non si presenta come una novità assoluta in termini di architettura. Ma come un’evoluzione dell’esistente 910B. Huawei ha infatti combinato due processori 910B in un unico modulo. Così facendo è riuscito ad ottenere una potenza di calcolo e una capacità di memoria di gran lunga superiore rispetto al modello precedente. Il risultato è un chip che, pur non essendo un’innovazione rivoluzionaria, riesce a competere con l’H100 di Nvidia. Ovvero una GPU progettata per i grandi modelli di IA, in particolare per l’elaborazione del linguaggio naturale.
La mossa di Huawei però va oltre il semplice aggiornamento hardware. In un contesto dominato dalle tensioni tra Cina e Stati Uniti, Huawei mira a rafforzare l’autosufficienza tecnologica del paese. Evitando così di dipendere dai giganti tecnologici occidentali. La produzione del 910C però non è priva di complicazioni. Alcuni componenti sarebbero realizzati da SMIC con un processo produttivo a 7nm. Invece altri derivano da chip realizzati da TSMC. Anche se le aziende coinvolte hanno smentito un coinvolgimento diretto con il progetto Huawei, le polemiche non mancano.
Sul fronte finanziario, la notizia del lancio del 910C ha avuto un impatto immediato su Nvidia. Il titolo dell’azienda ha subito una flessione a Wall Street, scendendo sotto i 96 dollari per azione. Nonostante il calo però, gli analisti restano ottimisti sul futuro di Nvidia. Poiché ritengono che l’azienda riuscirà a mantenere la sua posizione dominante grazie alla sua continua innovazione. Nel frattempo, Huawei ha avviato le prenotazioni per il 910C. Insieme all’offerta di supporto tecnico e documentazione ai partner selezionati. Tutto ciò con l’obiettivo di consolidare la sua posizione nel competitivo mercato dell’AI.