L’ultima tornata di driver rilasciata da NVIDIA per le schede grafiche della serie GeForce ha sollevato un nuovo dibattito. Non senza motivo: con un changelog ricchissimo e pieno di promesse, ci si aspettava un passo avanti nel miglioramento della stabilità e delle performance, soprattutto per le nuove RTX 50, il cui debutto è stato segnato da qualche intoppo. Da una parte è vero che alcuni problemi sono stati effettivamente risolti. Dall’altra restano ancora delle ombre che impediscono di parlare di un aggiornamento davvero riuscito.
NVIDIA: cosa non funziona con l’aggiornamento della serie GeForce
Tra le migliorie, molti utenti hanno confermato che giochi notoriamente problematici come STALKER 2 e Cyberpunk 2077 ora girano in modo decisamente più fluido. Senza quelle fastidiose schermate nere che ne minavano l’esperienza. Anche le prestazioni sembrano essere leggermente migliorate in certi casi, soprattutto su hardware di fascia alta.
Eppure, non sono mancati i problemi, alcuni dei quali piuttosto fastidiosi. In particolare, i possessori di monitor G-SYNC hanno riscontrato numerosi problemi di compatibilità. Specialmente in presenza di impostazioni legate alla Vsync. Altri ancora segnalano la presenza di micro-scatti persistenti durante il gameplay. Spesso legati alla gestione del refresh rate. In certi casi, un’installazione pulita del driver ha portato benefici. Anche la cancellazione manuale della cache degli shader nei giochi sembra aver aiutato. Ma non tutti sono riusciti a risolvere così facilmente.
Un altro bug piuttosto fastidioso riguarda il mancato aggiornamento dei parametri operativi della GPU di NVIDIA dopo lo standby. Ciò può interferire con tool di controllo di alcuni parametri come le temperature. Portando a comportamenti anomali. Per fortuna, si tratta di un problema risolvibile con un semplice riavvio o con il riavvio del driver tramite il comando “restart64.exe”. Il nuovo aggiornamento dei driver rappresenta un passo avanti, ma non privo di inciampi. Non resta che attendere che NVIDIA intervenga per risolvere tali complicazioni.