Nel deserto del Gobi, la Cina ha scritto un nuovo capitolo per l’energia sostenibile. Qui è stato acceso il primo reattore nucleare commerciale al torio con tecnologia a sali fusi. Un’impresa scientifica e ingegneristica che potrebbe rivoluzionare il futuro energetico globale. Tale impianto, il primo operativo al mondo del suo genere, rappresenta molto più di una semplice innovazione tecnologica. È un simbolo del cambiamento di paradigma nel modo in cui si produce e consuma energia.
In Cina arriva un nuovo reattore nucleare al torio
Il torio, elemento abbondante nella crosta terrestre, è stato spesso definito come il “combustibile dimenticato” della fissione nucleare. A differenza dell’uranio, non necessita di complesse infrastrutture per l’arricchimento e produce scorie molto meno pericolose e durature. Ma è la combinazione del torio con i sali fusi che rende tale tipo di reattore così promettente. Operando a pressione atmosferica, il sistema riduce drasticamente i rischi di esplosione e fusione del nocciolo, rendendolo intrinsecamente più sicuro.
Dietro a tale risultato c’è la determinazione di un’intera squadra, guidata dallo scienziato Xu Hongjie. Studiando i documenti declassificati di un programma sperimentale statunitense degli anni Sessanta, il team ha ricostruito, e migliorato, un sapere che il mondo aveva messo da parte. La costruzione del reattore ha avuto inizio nel 2018. L’esperimento condotto in Cina ha già superato un traguardo importante. Il team ha annunciato di aver ricaricato nuovo combustibile nel reattore da 2 megawatt termici. Durante il funzionamento continuo del reattore.
È una dimostrazione concreta di affidabilità e stabilità operativa. L’idea è quella di non più dipendere esclusivamente da combustibili fossili o da tecnologie obsolete, ma costruire un sistema energetico resiliente, sicuro e sostenibile. La Cina, con tale progetto, non sta solo gareggiando per la leadership tecnologica. Sta indicando una strada percorribile per il futuro del pianeta. Non resta che attendere e scoprire come tale tecnologia evolverà nel prossimo futuro.