Come gli utenti possono apprendere, WhatsApp continua a migliorarsi e questa volta lo fa con l’ultima versione dedicata ad iOS (25.12.10.70). Questa, disponibile tramite l’app TestFlight, porta ad alcune persone selezionate la possibilità di avere una sezione totalmente dedicata alla trascrizione dei messaggi vocali.
Tre modalità di trascrizione disponibili
La novità, individuata da WABetaInfo, si trova nel percorso Impostazioni > Chat > Trascrizioni Messaggi Vocali. Qui gli utenti possono scegliere tra tre modalità di funzionamento:
Trascrizione automatica: tutti i vocali vengono convertiti in testo non appena ricevuti;
Trascrizione manuale: la conversione avviene solo su richiesta dell’utente, tramite un nuovo pulsante visibile nella bolla del messaggio vocale;
Trascrizione disattivata: per chi preferisce non utilizzare la funzione in alcun caso.
Questa personalizzazione rappresenta un cambio di approccio importante rispetto all’implementazione iniziale, in cui la trascrizione avveniva automaticamente, senza possibilità di modifica.
Un sistema più flessibile e rispettoso delle preferenze
L’obiettivo di WhatsApp sembra essere quello di adattare l’esperienza alle esigenze individuali, offrendo a chi riceve molti vocali la comodità della trascrizione automatica, ma anche la libertà per altri utenti di attivarla solo quando strettamente necessario.
Nel caso si scelga la modalità manuale, l’utente potrà decidere volta per volta se convertire il messaggio in testo, cliccando su un’icona dedicata accanto all’audio. In questo modo si riduce l’elaborazione non richiesta e si mantiene il controllo sui contenuti.
Disponibilità e compatibilità
Al momento la funzionalità è disponibile in alcune lingue e solo sugli iPhone che hanno almeno iOS 16 installato. Tutto funziona interamente offline e nel totale rispetto della privacy.
Al momento, le nuove opzioni sono disponibili solo per alcuni utenti iscritti al canale beta. Non è ancora chiaro quando verranno rilasciate nella versione stabile, né se saranno apportate modifiche al funzionamento prima del rollout generale. Resta comunque un segnale concreto dell’intenzione di WhatsApp di rafforzare le funzioni intelligenti mantenendo la centralità dell’utente.