Ben presto gli utenti Android potranno avere a disposizione una novità che riguarda l’applicazione di navigazione più famosa al mondo, ovvero Google Maps. Secondo quanto riportato infatti negli USA qualcuno ha cominciato a notare un’interfaccia parzialmente modificata, soprattutto per quanto riguarda il tempo stimato per l’arrivo. Questo viene infatti mostrato più chiaramente. Bisogna comunque attendere in quanto il nuovo aggiornamento è in fase di distribuzione.
Un’interfaccia più ordinata per un’informazione più immediata

OLD – NEW
L’interfaccia quindi è cambiata. Google Maps ora mostra la durata del tragitto su due righe, con le ore che vengono mostrate con un carattere più grande e dunque in evidenza rispetto alle altre unità di tempo. Direttamente sotto infatti ecco poi la dicitura relativa ai minuti (“min“) leggermente più piccola.
Più spazio alla previsione di arrivo
L’altra modifica riguarda l’ora stimata di arrivo, che adesso compare in evidenza, in grassetto e con dimensioni leggermente maggiori rispetto al resto del testo. Prima questa informazione non era mostrata in modo così chiaro, e in certi casi era addirittura assente. In questo modo, chi utilizza Maps può avere un colpo d’occhio più veloce sul momento previsto per raggiungere la destinazione.
Nessuna informazione eliminata, ma presentata meglio
Ciò che colpisce è che, pur non avendo rimosso alcun dato rispetto alla versione precedente, Google è riuscita a migliorare la leggibilità e l’organizzazione dello spazio. È un ottimo esempio di come una buona progettazione dell’interfaccia possa rendere un’app più efficace senza dover ricorrere a rivoluzioni grafiche.
Questa riorganizzazione risulta attiva per tutte le modalità di trasporto disponibili su Maps: dalla macchina ai mezzi pubblici, passando per bicicletta, ride sharing e persino gli spostamenti a piedi. Al momento, non è chiaro se si tratti di un test limitato o di un rilascio graduale su scala globale. Tuttavia, la diffusione già abbastanza ampia negli Stati Uniti fa pensare che il rollout definitivo possa non essere lontano.