Chi invia email da Gmail usando lo smartphone ha sempre dovuto fare i conti con un piccolo dettaglio fastidioso: la firma in calce ai messaggi era spesso diversa da quella usata sul computer. Questo obbligava a gestire due firme separate, con il rischio di incoerenze tra dispositivi. Ora, però, le cose stanno per cambiare. Google ha introdotto una novità che semplifica tutto, eliminando la necessità di impostare due firme distinte.
La firma web arriva anche su Android e iOS
Con l’ultimo aggiornamento, Gmail per dispositivi mobili utilizzerà automaticamente la firma configurata nella versione web, a meno che non ne sia stata impostata una specifica nell’app. Questo significa che firme complete di immagini, loghi aziendali, formattazione HTML e altri dettagli visivi saranno replicate anche nelle email inviate da smartphone e tablet.
Un cambiamento semplice, ma utile, soprattutto per chi lavora spesso in mobilità e vuole mantenere una comunicazione coerente con il proprio stile aziendale o personale. Basta messaggi con firme incomplete o note generiche tipo “Inviato da dispositivo mobile”.
Personalizzazione ancora possibile per chi lo desidera
Chi preferisce avere una firma diversa sullo smartphone può continuare a farlo. L’opzione resta disponibile nelle impostazioni dell’app Gmail. Su Android si trova in Impostazioni > [account] > Firma mobile, mentre su iOS il percorso è Impostazioni > Impostazioni firma. Anche una semplice riga di testo sarà sufficiente per sostituire la firma web.
Rilascio graduale e nuove funzioni per Workspace
La funzione è in fase di rollout e raggiungerà tutti gli utenti nelle prossime settimane, sia quelli con account Google personali che gli abbonati a Workspace e Workspace Individual.
Parallelamente, Google ha annunciato un’altra novità: per chi utilizza l’app Gemini con un account Workspace, sono ora disponibili in open beta le nuove Workspace apps (ex Workspace Extensions) anche su Android e iOS. Grazie a queste integrazioni, Gemini potrà interagire con Gmail, Documenti, Calendar e Drive, offrendo risposte più intelligenti e contestuali, senza dover passare continuamente da un’app all’altra. Il lancio completo è previsto entro la fine di aprile.