Un primo motivo di malcontento tra gli utenti è rappresentato dall’impossibilità di eliminare il chatbot o semplicemente spostarne la collocazione all’interno dell’app. Tantissimi utenti, infatti, hanno manifestato il loro disappunto per via della posizione, forse strategica, nella quale è posizionato il cerchietto colorato che da accesso a Meta AI. Accedendo a Whatsapp capita di cliccarci su involontariamente ogni qualvolta si provi a selezionare una chat e ciò sta irritando gran parte degli iscritti, che vorrebbero semplicemente avere a disposizione la possibilità di rimuovere o spostare l’accesso al chatbot.
A ciò si aggiunge la preoccupazione circa la possibilità che i propri dati e la propria privacy siano messi a rischio dalla presenza della nuova funzione. In realtà, Meta AI non ha accesso alle nostre conversazioni, dunque è bene tenere a mente alcuni piccoli accorgimenti che permetteranno di tenere a bada il chatbot e tutelare i nostri dati. Interagendo con Meta AI sarà opportuno non fornire troppe indicazioni di sé e della propria vita privata né dati sensibili riguardanti, ad esempio, metodi di pagamento o simili.
La buona notizia, seppur ancora incerta, è la possibilità che Meta decida di spostare il suo assistente AI su un’applicazione separata. Non sono ancora emerse particolari informazioni a riguardo ma non è da escludere l’idea che Zuckerberg decida di prendere provvedimenti e consentire agli utenti di scegliere liberamente se avere a disposizione il chatbot o meno. Quanto messo in atto da Meta, infatti, sembra costringere gli utenti ad avere a che fare con l’assistente AI, senza possibilità di scelta.