Dopo il rilascio a sorpresa di Gemini Pro 2.5 anche per gli utenti non paganti, Google ha avviato la distribuzione graduale di alcune funzionalità avanzate di Gemini Live, legate a Project Astra, che includono la condivisione dello schermo e della fotocamera. Al momento, queste novità sono disponibili solo per chi ha attivato Gemini Advanced, l’abbonamento incluso nel piano Google One AI Premium su dispositivi Android.
Le nuove funzioni in arrivo su Gemini Live
La conferma è arrivata da Google nel weekend: la distribuzione è partita, ma ci vorrà tempo prima che le nuove opzioni raggiungano tutti. Le prime attivazioni sono state notate intorno al 22 marzo, come promesso all’inizio del mese dall’azienda, che aveva indicato come data indicativa la fine di marzo.
Un dettaglio interessante è che l’attivazione non dipende dal modello di smartphone: non serve avere un Pixel o un Galaxy, ciò che conta è l’abbonamento attivo a Gemini Advanced.
Le parole di Google e le tempistiche previste
Attraverso il profilo ufficiale @GeminiApp su X, Google ha fatto sapere che sta “lavorando sodo per renderle disponibili a più persone“, e che le funzioni di condivisione dello schermo e della fotocamera saranno rilasciate gradualmente nelle prossime settimane.
Chi ha seguito le fasi precedenti dello sviluppo di Gemini Live sa che i rollout importanti richiedono tempo. L’aggiornamento al modello Flash 2.0, ad esempio, ha richiesto quasi un mese prima di raggiungere tutti. È quindi plausibile che anche la piena implementazione delle funzioni basate su Astra segua un ritmo simile.
Google ha promesso ulteriori aggiornamenti a breve, ma una cosa è chiara: la trasformazione di Gemini in un assistente AI sempre più interattivo è appena cominciata. Proprio da questo periodo dunque gli utenti potranno trarre grandi benefici sfruttando sempre di più l’evoluzione dell’intelligenza artificiale targata Google. Tutto quello che c’è da fare ora è solo aspettare che arrivi l’aggiornamento.
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