Dopo un lunghissimo periodo di transizione, sembra proprio che alla fine SK Hynix abbia finalmente completato l’acquisizione della divisione memorie NAND di Intel, segnando così un passo decisamente importante per quanto riguarda la struttura della società che da tantissimi anni si sta impegnando per unificare tutti i vari frammenti produttivi sotto un unico tetto con l’acquisto di oggi che segna la chiusura di un cerchio durato tantissimi anni e che ha coinvolto lo spostamento di un capitale importante.
Processo lungo ma ultimato
L’azienda in questione rappresenta una delle più grandi realtà per quanto riguarda il mondo delle memorie insieme a Samsung, quest’ultima ora controlla al 100% Solidigm.
L’operazione di per sé è stata lunga e complicata e vediamo giusto qualche numero per farvi capire l’entità del passaggio di consegne, l’azienda infatti dopo aver ottenuto il benestare delle varie agenzie antitrust ed economiche ammesso sul piatto la bellezza di 8,85 miliardi di dollari che sono stati versati a Intel in piccole tranches di cui l’ultima da 1,9 miliardi è stata recentemente versata come saldo finale.
Dopodiché l’acquisto si è diviso in due grandi fasi distinte, all’inizio infatti “Hynix” ha acquisito la divisione SSD consumer e la fabbrica cinese di memorie NAND, dopodiché ha proceduto ad acquistare e acquisire l’intera flotta di asset di Intel composta dalle rimanenti fabbriche, strutture e dipendenti chiave in modo da poter mandare avanti l’intero insieme senza nessun tipo di cambiamento tangibile per i lavoratori, ma unificando il tutto sotto un unico marchio che va a costituire per l’appunto Solidigm.
Ovviamente si tratta di un passo dal valore storico, dal momento che sancisce l’uscita di Intel dal mondo delle memorie con l’azienda vestita di blu che ora si dedicherà unicamente allo sviluppo di chip di elaborazione, cercando ovviamente di rimontare il terreno nei confronti della rivale AMD, tra l’altro Intel si trova ad affrontare allo stesso tempo un’altra situazione che riguarda le sue fonderie che potrebbero essere cedute prossimamente ad altre realtà.