martedì, Aprile 8, 2025

Smartphone a scuola a New York: arriva il divieto?

di Rossella Vitale
Smartphone a scuola a New York: arriva il divieto?

Da New York arriva una proposta riguardante l’educazione degli studenti che ha diviso i pareri di genitori e politici. La governatrice Kathy Hochul ha una preoccupazione crescente che mina l’attenzione dei ragazzi. Gli smartphone, a suo parere,  stanno diventando una distrazione sempre più difficile da gestire nelle scuole. Le lezioni sono spesso interrotte da messaggi, social media e addirittura minacce tra studenti. E chi paga il prezzo di questo? Non solo i ragazzi stessi, ma anche gli insegnanti, costretti a combattere contro l’attenzione dispersa dei loro studenti.

Se lo smartphone prima era uno strumento utile per la comunicazione, ora è un nemico della concentrazione. E se non fosse così semplice cambiare rotta? Non basterebbe forse un ripensamento nell’approccio all’insegnamento? La proposta non è nuova. Già altri stati americani hanno scelto di adottare simili restrizioni. La governatrice, dopo mesi di discussioni, ora vuole andare oltre, con un divieto degli smartphone che potrebbe estendersi dalla lezione alla pausa pranzo. Un passo in avanti, ma è davvero la soluzione migliore?

I dubbi degli oppositori sull’uso degli smartphone

Eppure, non tutti sono d’accordo, com’era del resto prevedibile. Le scuole statunitensi, soprattutto (anche solo sentendo notizie di cronaca) non brillano per la loro sicurezza. I genitori temono infatti che l’assenza degli smartphone possa limitare la possibilità di contattare i ragazzi in caso di emergenza. Gli studenti per ora sono esentati solo in casi particolari, come problemi medici o esigenze legate a disabilità, ma questi casi non bastano a placare le perplessità. Sospendere l’uso degli smartphone è facile da applicare, ma è sufficiente? Il problema non è solo il cellulare, ma il modo in cui ci adattiamo all’educazione stessa. Non sarebbe meglio pensare a strategie più inclusive, che integrino la tecnologia in modo produttivo, invece di rifiutarla? L’educazione dovrebbe evolversi con il tempo, adattarsi, divenire uno strumento che porti gli studenti al di fuori delle quattro mura scolastiche. Insomma, forse sarebbe meglio far usare gli smartphone ma con uno scopo e controllarne l’utilizzo improprio.

Google News Rimani aggiornato seguendoci su Google News!

2012 – 2023 Tecnoandroid.it – Gestito dalla STARGATE SRLS – P.Iva: 15525681001 Testata telematica quotidiana registrata al Tribunale di Roma CON DECRETO N° 225/2015, editore STARGATE SRLS. Tutti i marchi riportati appartengono ai legittimi proprietari.

Questo articolo potrebbe includere collegamenti affiliati: eventuali acquisti o ordini realizzati attraverso questi link contribuiranno a fornire una commissione al nostro sito.