A gennaio 2025, in occasione del lancio dei Galaxy S25, Google ha svelato le ultime novità che riguardano i dispositivi Pixel 9. Di cosa si tratta? Dell’ introduzione di funzioni avanzate legate all’intelligenza artificiale. Durante l’evento, un banner comparso nei negozi statunitensi ha anticipato l’arrivo di Gemini Live e Circle to Search. Ovvero due strumenti che promettono di migliorare in maniera significativa l’esperienza utente sui dispositivi Google. Queste funzionalità sono progettate per rendere più interattiva e dinamica la gestione dei contenuti, come immagini, file e video. Ciò grazie alla potenza dell’IA.
Gemini Live: le innovazioni future e l’espansione dell’AI
Gemini Live, in particolare, si distingue per la sua capacità di interagire in tempo reale con qualsiasi tipo di contenuto. Gli utenti possono ora caricare qualsiasi file multimediale e avviare una conversazione con l’AI, che fornirà informazioni e spiegazioni in tempo reale. Ad esempio, è possibile inserire un’immagine in una conversazione e ricevere suggerimenti, dettagli o soluzioni basate sul contenuto visualizzato. In aggiunta, è possibile caricare un file PDF o dialogare su un video di YouTube. Ricevendo persino feedback immediati che arricchiscono l’esperienza d’uso. Questo nuovo livello di interazione offre alle persone quindi un approccio completamente diverso per l’ uso dei loro dispositivi. Rendendo l’ intera esperienza molto più fluida e intuitiva.
Oltre a Gemini Live, Google ha rivelato anche altre funzionalità interessanti che saranno disponibili nei prossimi mesi. Una di queste è Project Astra. Si tratta di una funzione che consentirà di condividere lo schermo del proprio device e di fare streaming video live tramite l’AI. Queste opzioni saranno introdotte per migliorare la collaborazione e la comunicazione tra gli utenti, offrendo nuove modalità di interazione a distanza. In più, la funzione Deep Research, già presente nella versione web di Gemini, è stata estesa ai possessori di dispositivi mobili. Con l’introduzione di Multi-Extension Prompts, gli utenti possono chiedere al chatbot intelligenza di svolgere compiti complessi. Come ad esempio generare ricette e inviarle rapidamente tramite Google Messages o salvarle su GoogleKeep.
Un’altra importante novità riguarda Circle to Search. L’opzione che consente di evidenziare contenuti, come luoghi, oggetti di tendenza o numeri di telefono, per ottenere risultati di ricerca personalizzati. Con questa funzione, è possibile anche interagire direttamente con numeri di telefono, indirizzi email e URL, effettuando chiamate o inviando mail con un semplice tocco. Insomma, con tutte queste nuove tecnologie, Google sta spingendo l’IA a un livello superiore, rendendo l’esperienza d’uso complessiva più ricca e versatile che mai.