La Cina compie passi importanti per lo stoccaggio di energia rinnovabile. Un esempio straordinario di tale leadership è il recente avvio del progetto Nengchu-1. Si tratta di un impianto di stoccaggio CAES. Ovvero dedicato all’energia ad aria compressa. È situato a Yingcheng. Presenta potenza di 300 MW. Inoltre, ha una capacità di accumulo pari a 1.500 MWh. Con tali caratteristiche Nengchu-1 si distingue come il più potente sistema CAES mai realizzato.
Nuovo stoccaggio ad aria compressa
Il funzionamento dei sistemi CAES si basa sulla compressione dell’aria in caverne sotterranee. Ciò durante i periodi di surplus energetico. Tale aria compressa viene poi rilasciata. In tal modo viene utilizzata per alimentare turbine e generare elettricità nei momenti di picco della domanda. Nengchu-1 utilizza le cavità di una miniera di sale abbandonata, profonda circa 600 metri. Trasformando così un sito industriale dismesso in una risorsa strategica per la transizione energetica.
L’impianto è progettato per operare con cicli giornalieri. Formati da otto ore di carica e cinque ore di scarica. In tal modo si raggiunge un’efficienza di conversione energetica. Quest’ultima è pari al 70%. Tale sistema è in grado di produrre circa 500milioni di kWh di elettricità. Sufficienti a soddisfare il fabbisogno energetico annuale di circa 750.000 residenti. Inoltre, si prevede che ridurrà l’uso di carbone. Ciò di oltre 150.000 tonnellate all’anno.
L’iniziativa rappresenta un modello di sostenibilità. Quest’ultimo dimostra come le infrastrutture esistenti possano essere riadattate. Ciò per scopi ecologici. Oltre a mitigare i rischi geologici l’utilizzo delle cavità minerarie abbandonate riduce l’impatto ambientale.
Grazie a Nengchu-1, la Cina compie un passo importante verso un futuro più sostenibile. Tale progetto risolve importanti intoppi legati allo stoccaggio di energia. Inoltre, pone anche le basi per un “nuovo” sistema energetico. Quest’ultimo potrebbe essere più flessibile, sicuro e rispettoso dell’ambiente. Con iniziative come quest’ultima, la Cina si afferma come forza trainante nella transizione globale verso le energie rinnovabili.