Con il continuo aumento dei prezzi energetici, risparmiare diventa una priorità per le famiglie italiane. A tal proposito, una recente indagine condotta da Pulsee Luce e Gas in collaborazione con NielsenIQ evidenzia una scarsa consapevolezza sui consumi domestici. Infatti, oltre il 60% degli italiani non conosce i propri consumi complessivi. Mentre il 93% ignora l’impatto specifico degli elettrodomestici.
Nonostante ciò, emerge una crescente volontà di ottimizzare l’uso dell’energia. Infatti ben 9 italiani su 10 desiderano ridurre le bollette, e il 68% ha già adottato soluzioni per raggiungere questo obiettivo.
L’impatto della tecnologia smart sulla gestione energetica e sulla riduzione delle bollette
L’uso di tecnologie per il monitoraggio energetico sta dimostrando la sua efficacia. Strumenti come l’Energimetro di Pulsee, integrato in un’app per contatori 2G, permettono di visualizzare in tempo reale i consumi e identificare gli apparecchi più energetici. Ma non è tutto. In quanto l’applicazione fornisce suggerimenti personalizzati per ottimizzare i consumi. Senza però richiedere competenze tecniche o dispositivi extra. I risultati parlano chiari. Le persone che adottano questo sistema hanno ridotto i consumi del 5% nelle abitazioni con sistemi HVAC e fino al 10% in quelle prive di tali impianti.
La tecnologia non è solo una questione di strumenti, ma anche di consapevolezza. Grazie ai sistemi di monitoraggio, il 55% degli utenti ha sviluppato una maggiore attenzione al consumo energetico. Mentre quasi il 40% ha modificato le proprie abitudini quotidiane, limitando l’uso di elettrodomestici ad alto impatto. Un quarto degli intervistati ha anche migliorato il proprio punteggio di efficienza energetica. Dimostrando così che un approccio più attento e strategico porta benefici concreti.
La crescente diffusione di case smart e l’aumento delle bollette stanno dunque rendendo questi strumenti sempre più indispensabili. Secondo l’indagine, il 58% degli italiani preferisce ricevere consigli personalizzati tramite app. La quale viene considerata molto più pratica rispetto alla tradizionale bolletta cartacea. Il vero risparmio però non deriva solo dalla tecnologia. Poiché serve innanzitutto la disponibilità a cambiare le proprie abitudini e ridurre gli sprechi