Il progetto Beyond EPICA rappresenta un’ambiziosa impresa scientifica. Un progetto importante per la climatologia e la glaciologia. È stato avviato il 1 giugno 2019. Tale programma internazionale mira a esplorare il passato climatico della Terra. Il tutto attraverso lo studio delle carote di ghiaccio estratte dall’Antartide. L’obiettivo principale è di recuperare ghiaccio risalente fino a 1,5 milioni di anni fa. Superando così i risultati ottenuti dal precedente progetto EPICA. Quest’ultimo, infatti, aveva raggiunto un’età massima di 800.000 anni.
Beyond EPICA: i dati emersi dalla ricerca
La transizione del Medio Pleistocene risulta un periodo cruciale. È avvenuta tra 900.000 e 1,2milioni di anni fa. Tale periodo aiuta a comprendere l’evoluzione dei cicli glaciali terrestri. Quest’ultimi sono passati da intervalli di 41.000 a 100.000 anni. Le cause di tale cambiamento sono ancora poco chiare. Beyond EPICA punta a far luce su tali misteri attraverso l’analisi delle bolle d’aria intrappolate nel ghiaccio. Quest’ultime, infatti, conservano preziose informazioni sulle antiche concentrazioni di gas serra e sulle temperature atmosferiche.
La perforazione ha recentemente raggiunto i 2.800 metri di profondità. Toccando il punto in cui la calotta glaciale antartica incontra la roccia. Suddetto traguardo rappresenta un risultato senza precedenti per il team internazionale di dodici istituzioni scientifiche provenienti da dieci Paesi europei. I primi 2.480 metri di ghiaccio estratti coprono un arco temporale di 1,2 milioni di anni. Permettendo di analizzare la storia climatica del nostro pianeta con una risoluzione senza pari.
Il progetto beneficia di una stretta collaborazione con il programma ITN DEEPICE e il Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (PNRA). Quest’ultimo svolge un ruolo cruciale nella logistica. Assicurando che le delicate carote di ghiaccio siano trasportate in Europa. In particolare, devono mantenere una temperatura costante di –50°C. Ciò grazie all’uso di appositi contenitori frigoriferi. Inoltre, è necessaria una pianificazione meticolosa.
Le analisi che verranno condotte sulle carote di ghiaccio permetteranno di comprendere meglio il legame tra le variazioni di temperatura e i cicli del carbonio. Fornendo così dati fondamentali per modellare il clima futuro. Inoltre, lo studio delle rocce sottostanti offrirà indizi preziosi sull’ultima volta che la regione antartica è stata priva di ghiaccio.