L’universo è pieno di misteri di tante cose che di certo anche i migliori scienziati ancora non sono in grado di comprendere e decifrare. Allo stesso tempo però sono state grandi le scoperte fatte negli ultimi decenni, portando ora gli astronomi ad avviare una nuova indagine: è partita infatti una ricerca sulle cosiddette comete oscure.
Si tratta di comete tradizionali che però, rispetto a quelle a cui il mondo dell’astronomia è abituato, non presentano la classica coda luminosa formata da polveri e gas. È proprio questa la differenza che potrebbe racchiudere tanti nuovi segreti chiave per lo studio del Sistema Solare.
Comete oscure: cosa sono e perché sono particolari
Perché non lo sapesse, e di certo di persone non a conoscenza ce ne sono tante, una cometa classica è fatta innanzitutto di ghiaccio ed altri composti volatili. Lo stesso ghiaccio, una volta che la cometa arriva più vicino al sole, va in sublimazione facendo nascere la cosiddetta “coda luminosa”. Una cometa oscura invece non presenta tale caratteristica, pur essendo composta di materiali più o meno simili.
Le cause di questo comportamento anomalo potrebbero includere:
- Una crosta superficiale che impedisce la sublimazione del ghiaccio;
- Una composizione chimica diversa, con ghiacci meno volatili;
- Un’origine più remota, con minore esposizione al calore solare.
La scoperta di ‘Oumuamua e l’interesse crescente
Il primo oggetto di questo tipo a suscitare grande attenzione è stato ‘Oumuamua, avvistato nel 2017. Questo corpo interstellare, dalla forma allungata e con un’accelerazione anomala, ha sollevato teorie tanto audaci quanto affascinanti, inclusa l’ipotesi di un’origine artificiale. Tuttavia, l’interpretazione più accreditata è che si tratti di una cometa oscura, con un comportamento non ancora del tutto compreso.
Le comete oscure potrebbero rivelare nuove informazioni sul nostro Sistema Solare e inoltre anche dati importanti sulla composizione chimica primordiale. Non è da escludere che gli astronomi e gli scienziati potrebbero carpire informazioni essenziali su come sia avvenuto il trasporto d’acqua sulla Terra.