Un gattino robot, capace di raffreddare cibi e bevande calde, ha catturato l’attenzione al CES 2025 di Las Vegas. Chiamato Nékojita FuFu, il dispositivo, creato dalla società giapponese Yukai Engineering, si posiziona sul bordo di tazze o ciotole e soffia delicatamente sulla superficie per abbassare la temperatura. Con un design che richiama un tenero gatto, il robot utilizza una ventola interna per simulare diverse modalità di respirazione, rendendo l’interazione più realistica e coinvolgente.
Il robot gattino Nékojita FuFu
L’idea del Nékojita FuFu è nata durante un hackathon interno all’azienda, quando un membro del team ha raccontato la fatica di soffiare ripetutamente sul cibo caldo per il proprio bambino. Da quel momento, il progetto ha preso forma, culminando nella creazione di un gadget che, oltre a essere utile, punta a conquistare il cuore degli utenti grazie al suo aspetto adorabile e alle sue modalità uniche. Tra queste, ci sono variazioni come respiri lenti e sofisticati o un soffio progressivo che sembra “affascinato” dall’aspetto del cibo.
Il Nékojita FuFu non è solo un accessorio curioso, ma mira a soddisfare esigenze pratiche, come facilitare la vita ai neogenitori o aiutare gli anziani a raffreddare cibi e bevande in modo sicuro e veloce. Il suo lancio sul mercato giapponese è previsto entro la fine dell’anno, con un prezzo accessibile di circa 25 dollari.
Un universo di dolcezza con cui interagire
Yukai Engineering ha portato al CES anche altre novità, come Mirumi, un peluche robot da borsa che interagisce con l’ambiente circostante, e il già noto Amagami Ham Ham, un robot che mordicchia delicatamente il dito per offrire una sensazione rassicurante. Questi dispositivi, che uniscono funzionalità e interazione emotiva, riflettono una tendenza crescente nella robotica di consumo.
L’obiettivo di Yukai Engineering è trasformare questi gadget in strumenti di uso quotidiano, capaci di combinare utilità e divertimento. Resta da vedere se tali invenzioni troveranno un posto stabile nelle abitudini dei consumatori o rimarranno un’espressione creativa della tecnologia.