whatsappWhatsApp ha rilasciato un nuovo aggiornamento. Quest’ultimo offre la possibilità di organizzare le chat. Quest’ultimo è riservato alla versione Android dell’app e mette a disposizione degli utenti un sistema di filtri personalizzati per le conversazioni. WhatsApp non si ferma qui. La piattaforma ha deciso di rilasciare ulteriori aggiornamenti per tale impostazione. Si tratta di una funzione che si propone di semplificare e velocizzare l’organizzazione delle conversazioni sull’app. Ecco, nel dettaglio, in cosa consiste.

WhatsApp: ecco come organizzare le chat con i filtri

La feature, al momento disponibile sull’ultima beta dell’app, permette agli utenti di creare delle liste personalizzate riservate ai contatti e ai gruppi. Successivamente verranno generati automaticamente dei filtri corrispondenti. Quest’ultimi saranno disponibili sulla parte superiore della schermata dedicata alle chat.

Cosa cambia con l’ultima beta? Un nuovo aggiornamento sembra essere stata aggiunta una scorciatoia. Quest’ultima permetterà agli utenti WhatsApp di aggiungere singoli contatti e le conversazioni di gruppo all’interno degli elenchi in modo molto più rapido. Per poter accedere a tale opzione bisognerà recarsi nella schermata delle informazioni sulla chat. In tal modo sarà molto più facile e veloce gestire la gestione delle conversazioni. Contatti e gruppi verranno assegnati ad elenchi esistenti o aggiunti ad altri creati appositamente. All’interno dello stesso menu sarà possibile anche rimuovere gli elementi dagli elenchi oltre che aggiungerli.

La versione rilasciata lo scorso agosto è la beta 2.24.19.25. A quest’ultima si andrà ad aggiungere la nuova opzione. Gli aggiornamenti proposti dimostrano l’intenzione di WhatsApp di aggiungere ulteriori modifiche prima del rilascio ufficiale. Attualmente, la funzione risulta in fase di sviluppo. Ciò significa che potrà essere sfruttata solo dagli utenti che fanno parte del canale beta. Non resta che aspettare l’arrivo di ulteriori sviluppi e dichiarazioni da parte dell’azienda. In tal modo sarà possibile scoprire quando la funzione verrà rilasciata nella versione stabile dell’applicazione. Considerando i recenti sviluppi, è però ipotizzabile che non bisognerà attendere troppo tempo.

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