Uno dei più grandi orgogli italiani è senza alcun dubbio la ben nota Fiat Punto, un’auto che è stata per decenni una costante Fiat e che nel corso del suo ciclo di vita è arrivata in svariate versioni per accontentare tutti gli automobilisti con grandi volumi, facilità di riparazione e prestazioni decisamente discrete, tra le varie versioni nel tempo abbiamo avuto anche un’accattivante GT, manca però all’appello una variante più soft Sport che però l’architetto e designer Tommaso D’Amico ha provato a immaginarsi.
D’Amico ha disegnato una versione sportiva della Punto moderna e nel contempo sportiva che offre un design accattivante unito a prestazioni sportive ed elevate per la fascia di appartenenza della vettura, caratteristiche che evidenziano facilmente la natura della vettura.
Sportiva e old school
Sotto il cofano il designer ha deciso di inserie un motore 1.6 T4 RWD con una potenza di 190 cavalli alimentato a benzina e in abbinamento ad un cambio automatico, un propulsore old school forse anche un po’ in disuso che sottolinea la natura della macchina (Fiat infatti non costruisce più motori endotermici completi bensì sempre e comunque o ibridi o elettrici, ha abbandonato il full endotermico da tempo).
Per il design invece si parla di qualcosa di accattivante, deciso e sportivo con cerchi in lega dal design molto particolare che lo stesso spiega siano di 18 pollici.
Per il resto possiamo notare degli specchietti super sottili probabilmente dotati di telecamera, delle minigonne con il logo “S” a richiamo della dicitura Sport e una combo di colori che gode del contrasto tra giallo e nero in richiamo ai colori della mitica GT citata sopra.
Che dire, abbiamo davanti un’auto concept che ha come peculiarità migliore il realismo e la fattibilità, non si tratta di un’auto troppo futuristica al limite dell’impossibile da produrre, anzi, sarebbe sicuramente interessante vedere un suo prototipo correre in strada.