Nel mondo della tecnologia, l’innovazione non è sempre utilizzata per scopi nobili. Un esempio di ciò è l’uso di microcomputer come Raspberry Pi per hackerare gli sportelli automatici (ATM). Questi dispositivi, che costano tra i 50 e i 100 euro, possono essere utilizzati per sfruttare le vulnerabilità dei sistemi operativi obsoleti, come Windows 7 o XP, comunemente utilizzati nei computer degli sportelli ATM.
Raspberry Pi: la vulnerabilità degli ATM
Gli sportelli ATM sono essenzialmente computer che eseguono software per gestire la lettura delle carte e l’erogazione del denaro. Molti di questi utilizzano sistemi operativi obsoleti, come Windows 7 o XP, che non ricevono più aggiornamenti di sicurezza da Microsoft. Questo li rende vulnerabili agli attacchi degli hacker, che possono sfruttare le vulnerabilità note di questi sistemi operativi per prendere il controllo del software che gestisce l’erogazione del denaro.
Un Raspberry Pi, un microcomputer alimentato a batteria, può essere utilizzato per connettersi al computer di uno sportello ATM e iniettare un malware che permette all’hacker di prendere il controllo del software che gestisce l’erogazione del denaro. Questo metodo di attacco è più economico e meno ingombrante rispetto all’uso di un laptop, rendendo l’atto criminale più semplice ed economico. Ma cosa comporta?
L’hackeraggio di uno sportello ATM può portare a un furto di denaro significativo. Gli ATM nelle vie dello shopping durante il periodo delle feste di Natale e quelli nei centri commerciali durante il Black Friday, ad esempio, vengono caricati con una quantità di denaro superiore al normale perché dovranno far fronte ad una quantità di prelievi ben maggiore del consueto. Pertanto, gli hacker esperti possono sfruttare queste occasioni per massimizzare il loro bottino.
Per prevenire tali attacchi, è fondamentale che le banche aggiornino i sistemi operativi dei computer degli sportelli ATM e implementino misure di sicurezza più robuste. Inoltre, è importante che i consumatori siano consapevoli di queste minacce e prendano precauzioni quando utilizzano gli sportelli ATM.