tracciamenti e multe salate per il pezzotto

Pezzotto e Iptv sono dei metodi illegali per guardare sport, serie tv e film in modo gratuito. L’utilizzo di questi mezzi è illegale poiché trasmette eventi in diretta attraverso la rete internet senza il permesso dei diritti d’autore. Solo nel nostro Paese, gli italiani che utilizzano questa pratica invece di sottoscrivere degli abbonamenti con le emittenti televisive o le piattaforme streaming che detengono i diritti delle partite, sono circa 5 milioni.

Tutto ciò causa una perdita di circa 1,7 miliardi di Pil all’anno e il licenziamento di circa 10.000 persone. Inoltre si finanzia la criminalità organizzata che gestisce gli abbonamenti illegali di questo tipo.

Utilizzare piattaforme streaming illegale potrebbe portare anche ad infettare i propri dispositivi con virus e malware spesso presenti in quei siti, che potrebbero minacciare la vostra sicurezza informatica.

Al momento gli autori di queste piattaforme non rischiano nulla, solo una piccola sanzione, ma presto le cose potrebbero cambiare.

In arrivo tracciamenti e multe salate

Presto infatti tutto ciò potrebbe trasformarsi in un reato penale. Secondo Massimiliano Capitani, Commissario dell’AgCom, il 20 marzo verrà presentata una proposta di legge che renderebbe la diffusione di materiale protetto perseguibile penalmente. Tutti i proprietari di siti illegali che divulghino partite di calcio, serie tv o film senza averne i diritti d’autore sarebbero in guai molto seri. Sarà previsto anche il tracciamento dei pagamenti online con cui si finanziano questi abbonamenti illegali.

Inoltre i siti illegali verranno bloccati 30 minuti dopo l’inizio della partite, impedendo di fatto il proseguimento della visione dell’evento. Con tutte queste misure si spera di arginare il fenomeno dei pezzotti e dei siti illegali.

 

 

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