La tecnologia dei telescopi spaziali, come il James Webb Space Telescope, è il risultato di un’incredibile ingegneria. Essi sono in grado di guardare lontano nello spazio per studiare le stelle della nostra galassia, ma come per la tecnologia terrestre, anche loro hanno bisogno di manutenzione e risoluzione dei problemi.

Recentemente, gli ingegneri della missione IBEX della NASA hanno avuto l’opportunità di mettere in pratica un nuovo metodo per risolvere i problemi che potrebbero sorgere nello spazio. Sorprendentemente, hanno scoperto che il semplice processo di spegnere e riavviare la sonda spaziale può risolvere molte situazioni di emergenza.

Il riavvio della sonda IBEX

Il 18 febbraio, l’IBEX ha rilevato un problema che ha causato il riavvio del computer di volo. La procedura è fallita a causa di un malfunzionamento e la sonda è entrata in “modalità di emergenza”. L’incapacità del team di riprendere il controllo del veicolo spaziale durante il conseguente ripristino e l’incapacità di riparare con successo l’hardware e il software dei sistemi di terra hanno rappresentato due gravi battute d’arresto. Gli altri sistemi sembravano funzionare normalmente, ma il veicolo spaziale non rispondeva a nessun ordine.

In un gesto disperato, gli ingegneri hanno optato per il metodo del “ripristino da codice antincendio” e hanno spento e riacceso la sonda. Sorprendentemente, la procedura ha funzionato perfettamente e l’IBEX è tornato presto a funzionare. Sebbene questo metodo sembri semplice, è importante sottolineare che l’ingegneria che c’è dietro l’IBEX è incredibilmente complessa. Sono necessari anni di sviluppo e test per creare un dispositivo che possa funzionare in modo affidabile nello spazio, dove non ci sono riparazioni facili o sostituzioni di parti.

In conclusione, gli ingegneri della missione IBEX hanno dimostrato che anche nello spazio, il semplice processo di spegnere e riavviare un dispositivo può risolvere molti problemi. Ma dietro questa soluzione semplice si cela una complessa ingegneria che è stata sviluppata per far funzionare i telescopi spaziali in modo affidabile e duraturo.

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