Sostanze inquinanti: ecco perché l'acqua del mare è diventata rosa

Gli esperti dell’Università della California di San Diego stanno conducendo un esperimento unico, colorando l’acqua di rosa per studiare come i piccoli deflussi di acqua dolce interagiscano con la zona di surf, ovvero la regione in cui le onde si infrangono. I ricercatori sono interessati a tracciare come l’acqua dolce si mescoli con l’acqua di mare più pesante e a ottenere informazioni sul deposito di materiali estranei come sostanze inquinanti.

Sostanze inquinanti: l’esperimento contro l’inquinamento dei mari

L’oceanografa Sarah Giddings ha dichiarato di essere entusiasta della ricerca, poiché combinerà i risultati con vecchi studi sul campo e modelli computerizzati. Lo scopo è capire come gli inquinanti si depositino e mischino nelle acque oceaniche attraverso gli estuari. La ricerca seguirà i risultati con droni e sensori a terra che misureranno altezza delle onde, temperatura dell’acqua e altri fattori.

La scoperta di questo evento ha portato gli scienziati a capire come le correnti marine e le onde possano influire sulla dispersione dei rifiuti in mare. Anche il modo in cui le papere sono state distribuite e come sono state influenzate dalle correnti oceaniche è stato un contributo importante alla comprensione delle dinamiche dei materiali estranei nell’oceano.

Gli scienziati dell’UC San Diego sperano di ottenere risultati importanti da questo esperimento sul colore dell’acqua. Il colorante usato è completamente sicuro per l’ambiente, quindi non c’è preoccupazione per la salute delle specie marine. Questo tipo di informazioni potrà essere utilizzato in futuro per prendere decisioni importanti per la protezione dell’oceano e della vita che vi abita.

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