Nome in codice “Grogu”

Era solo una questione di tempo prima che Google lanciasse il proprio localizzatore di posizione, simile agli AirTag di Apple, allo SmartTag di Samsung e, naturalmente, a Tile.

Secondo lo sviluppatore e leaker Kuba Wojciechowski, il team Nest di Google sta sviluppando un tracker con nome in codice “Grogu“. Secondo quanto riferito, includerà un altoparlante integrato, oltre al supporto per il Bluetooth Low Energy e banda ultra larga (UWB).

Wojciechowski ha trovato prove del tracker quando ha notato che Google ha aggiunto il supporto per i tag di localizzazione nell’hub per sviluppatori per Fast Pair, la funzione Android che consente di connettere rapidamente i dispositivi Bluetooth.

Un nuovo modo di creare una rete tramite il BT

Sebbene non ci siano dettagli specifici a questo punto, possiamo aspettarci che il tracker di Google funzioni come la concorrenza (basterà metterlo vicino a ciò che preferisci per tenere d’occhio la sua posizione con il tuo telefono). Anche se non è chiaro se Google sia in grado di replicare l’esperienza AirTag creata da Apple. Wojciechowski afferma che Pixel 6 Pro e Pixel 7 Pro sono stati entrambi forniti con moduli UWB, che consentirebbero loro di indirizzarti con precisione verso gli oggetti vicini. Ma osserva che la rete “finder” di Google non richiederà UWB: il Bluetooth dovrebbe essere sufficiente.

Sebbene Google non possa garantire che ogni telefono Android venga fornito con UWB, Wojciechowski afferma la società sta lavorando con i produttori di chipset per aiutarli a supportare Fast Pair. Ciò significa che potremmo vedere tracker di terze parti che completano la rete di localizzazione. Per quanto riguarda la disponibilità, Wojciechowski non ha trovato tempistiche specifiche, ma osserva che potrebbe essere annunciato all’I/O di quest’anno. Ciò ha senso, poiché Google è già molto indietro rispetto alla concorrenza.

FONTEfinance.yahoo.com
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