iptv

In questo mese di gennaio, gli appassionati di calcio hanno finalmente ritrovato la Serie A, dopo una pausa molto lunga dettata dal Mondiale in Qatar. I prossimi mesi – la competizione si concluderà solo a giugno – saranno intervallati quotidianamente da grandi eventi calcistici e sportivi. Anche per questa ragione, molti italiani hanno scelto la tecnologia dello streaming IPTV.

 

IPTV, per gennaio nuovi rischi per i clienti

Come noto, grazie all’IPTV gli utenti sono in grado di attivare un ticket unico che contempla tutti i contenuti delle principali tv a pagamento come Sky, DAZN, Amazon Prime Video. Il grande vantaggio è quello economico, con un risparmio che talvolta arriva anche a superare il 90% dei regolari costi.

Da qualche settimana a questa parte, però, il Governo ha previsto una nuova stretta contro l’IPTV. Non soltanto le forze dell’ordine hanno chiuso centinaia di canali che trasmettevano i contenuti pay in modo illegale, ma hanno anche ordinato una serie di sanzioni contro i trasgressori. Chi si affida all’IPTV oggi rischia una multa il cui valore massimo è pari a 30mila euro o persino la reclusione sino ad un massimo di tre anni per i casi di recidiva.

La via dello streaming illegale talvolta guarda anche con profondo legame ai canali VPN. Di per sé, la tecnologia è legale e rappresenta uno strumento consigliassimo e facile da usare per qualsiasi utente per navigare protetti in rete, e che se usato con i più noti servizi di streaming (Netflix, Amazon Prime Video) da accesso a cataloghi più vasti. NordVPN, la migliore VPN attualmente in rete, offre un ottimo servizio ed è in offerta con un prezzo scontatissimo.

Articolo precedenteLidl è pazza, offerte shock al 60% anche sulla tecnologia solo oggi
Articolo successivoMonete rare, gli esemplari più richiesti dai collezionisti