roaming ue 2023

Gli utenti italiani di telefonia mobile avranno accesso a dati aggiuntivi in Roaming UE a partire dal 1 gennaio 2023, grazie all’adozione da parte degli operatori del nuovo algoritmo di calcolo del traffico dati e della nuova tariffazione extra-soglia, che sarà in vigore per tutto il 2023.

In sostanza, la normativa Roaming Like At Home (RLAH), che ti consente di utilizzare la tua offerta nazionale in roaming all’interno dei Paesi dell’Unione Europea, ti consente sempre di utilizzare i minuti e gli SMS inclusi nella tua offerta nazionale in tutti i Paesi dell’Unione Europea, permettendoti di utilizzarli esattamente come in Italia senza alcuna restrizione (salvo eccezioni).

Invece, quando richiesto dalla legge (tipicamente una volta all’anno), i principali operatori di telefonia mobile devono modificare i termini delle offerte aumentando la quantità di traffico dati che può essere utilizzata in Europa in un dato momento (se lo si desidera) e abbassando il costo della soglia aggiuntiva in caso di superamento di tale importo.

Ecco cosa cambierà nei prossimi 10 anni

Dall’entrata in vigore dell’attuale Regolamento Europeo 2022/612, il 1 luglio 2022, è stato possibile estendere il programma Roaming Like At Home (RLAH) per ulteriori 10 anni introducendo alcune novità rispetto alla normativa precedente. Per i prossimi dieci anni, inoltre, vi sarà una nuova graduale riduzione dei prezzi del roaming, che sono i corrispettivi che gli operatori si addebitano reciprocamente per l’utilizzo delle rispettive reti quando i propri clienti viaggiano all’estero.

Le regole del nuovo regolamento prevedono cinque ulteriori riduzioni di prezzo per il traffico dati all’ingrosso dal 2023 al 2032. In particolare a partire dal 1 gennaio 2023, il tetto è stato abbassato a 1,80 euro (IVA esclusa) per dato e rimarrà in vigore fino a 31 dicembre 2023.

Così, anche nel 2023, i clienti dei principali operatori di telefonia mobile italiani potranno beneficiare di un aumento dei gigabyte utilizzabili per viaggiare in altre nazioni europee, nonché di condizioni agevolate in caso di superamento del limite soglia.

Per quanto riguarda i dati, la normativa europea consente la fruizione del proprio traffico dati, a parità di condizioni nazionali, fino ad un importo massimo nel mese di riferimento, consultabile sul sito ufficiale dell’operatore.

Gli operatori possono imporre un premio superiore a questo limite massimo, con un costo annuo decrescente, a norma di legge fino al 2027.

 

FONTEalertify.eu
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