Roundel: emersa una città fantasma risalente a più di 7.000 anni fa

Da sempre si parla delle grandi Piramidi di Giza risalenti al 2.600 a.C., ma anche del complesso neolitico di Stonehenge in Inghilterra. Ciò di cui però non si discute quasi mai è la città antica e ormai quasi scomparsa, di “tondi” (roundel rondely) neolitico vicino a Praga. 

Roundel: la scoperta stupefacente sulla città antica fa impazzire la scienza

Quel che è emerso da Rondel altro non sono che i resti di una città antichissima, molto più del complesso monolitico di Stonehenge situo in Inghilterra (3.000-2.000 a.C.) o di Sí an Bhrú (Newgrange) in Irlanda. Difatti, così come dichiara il dottor Řídký, i cosiddetti tondi (roundel o rondely, ndr) sono la più antica testimonianza di architettura in tutta Europa.

Ma cosa sono? Trattasi di una serie di fossati circolari che si trovano tra due, tre, quattro o più ingressi al centro. Questi di solito vanno da uno a tre, e più raramente a quattro. L’intera struttura invece può variare dai 30 ai 240 metri, ma la misura più diffusa viaggia tra i 60 e gli 80 metri. Sì, le dimensioni sono ampie: basti pensare che i fossati sono generalmente larghi circa un metro e mezzo, “ma conosciamo fossati larghi fino a quattordici metri e profondi sei”, aggiunge il dottore.

Roundel dunque risale a quasi 7.000 anni fa (durante il tardo Neolitico o Nuova Età della Pietra) e al suo interno il team del dottor Miroslav Kraus, direttore degli scavi, è stato in grado di recuperare molti frammenti di ceramica, ossa di animali e strumenti di pietra nel grande tondo.

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