DAZN: convenienza o no, il dubbio degli utenti con l'abbonamento

L’evidenza è sotto gli occhi di tutti: il calcio in Italia è una sorta di culto, il quale viene portato avanti fin da sempre ai giorni nostri. I tifosi sono tantissimi e coloro che non riescono a stare senza la loro squadra del cuore il fine settimana o magari durante quel turno infrasettimanale sono in maggioranza.

Proprio per tale motivo quando inizia la stagione calcistica sì scruta bene la situazione, si fanno tante valutazioni e si capisce quale abbonamento sottoscrivere. Stiamo parlando delle pay TV, le quali ormai gestiscono tutto alla grande, seppur scatenando qualche piccolo contrasto con il pubblico stesso. DAZN ad esempio, pur esistendo da qualche anno in Italia, non sta riscuotendo il successo sperato a causa di alcuni problemi ricorrenti. Leader nel settore ma soprattutto unica azienda a fornire nella sua completezza il campionato italiano di Serie A, DAZN sta provando in ogni modo a migliorarsi anche se qualcuno non sarebbe ancora per nulla convinto del tutto. 

 

DAZN: convenienza o no? La domanda che si fanno gli utenti è sempre più ridondante

Già dalle prime giornate di Serie A c’erano state diverse lamentele, soprattutto vista la scelta pregressa da parte di DAZN di aumentare l’abbonamento.

Il costo della classica soluzione che il colosso offre è aumentato ufficialmente e inoltre la visione con il doppio dispositivo non sarà più disponibile. In realtà l’abbonamento condiviso sarà disponibile solo con un sovrapprezzo, per cui ulteriori problemi per chi era abituato diversamente. Il problema per tanti però è la stabilità del servizio, la quale non sembra essere ancora ottimale. Inoltre sono diverse le persone che si chiedono perché pagare più di quanto offrono le altre piattaforme per un servizio che trasmette in massima qualità full HD 1080p. E voi come la pensate in merito?

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