Black Shark ha da poco presentato il nuovo 5 Pro, uno smartphone da gaming che dobbiamo essere onesti a noi è piaciuto molto. Che sia il comparto hardware, il display, i materiali o il comparto fotografico, in ogni caso si è fatto valere. Quindi, nel complesso possiamo dire che rispetto alla generazione precedente, il Black Shark 5 Pro ha subito delle trasformazioni interessanti.

Design e materiali:

Black Shark continua ad avere un profilo basso per quanto riguarda il design dei suoi modelli. Diciamo un profilo basso, perchè solitamente siamo abituati a dispositivi molto più stravaganti ed appariscenti, quando si parla per l’appunto di smartphone da gaming. Qui invece, la finitura del Black Shark 5 Pro si può definire quasi elegante. 

Infatti la scocca è rivestita di un materiale opaco semi-vellutato che non trattiene le ditate e soprattutto che è molto piacevole al tatto. Tuttavia, la trama che lo riveste, vi fa capire quale è l’anima di questo dispositivo, ma rimanendo pur sempre “sobrio”.

Come ogni smartphone da gaming che si rispetti, anche qui troviamo un LED RGB, posto vicino al comparto fotografico, che possiamo personalizzare in base a diversi utilizzi, ma di questo ve ne parliamo più avanti all’interno della recensione.

Personalmente, il nuovo design del comparto fotografico mi piace molto di più rispetto al modello precedente. Infatti sul 4 Pro, l’elemento che più mi ha fatto storcere il naso, era proprio l’isola delle fotocamere. Qui invece, il disegno è più moderno e piacevole. 

Sul lato destro del frame, oltre al tasto di ON/OFF, troviamo anche due tasti fisici, per aprire i triggers pop-up magnetici. Li abbiamo già conosciuti con il Black Shark 4 Pro e qui sono identici. Tuttavia, anche qui, così come sul modello precedente, il meccanismo è un po’ fastidioso. I trigger si apriranno spesso accidentalmente, come per esempio, quando mettiamo lo smartphone nella tasca dei pantaloni.

Per tutto il resto, il dispositivo si tiene davvero bene in mano e come detto in precedenza è anche piacevole al tatto. Il peso tuttavia si fa sentire, parliamo di 220 g ed ha uno spessore di 9,5 mm.

Lo schermo:

Il display Amoled da 6,67 pollici ha tutte le caratteristiche necessarie per rendere questo pannello super fluido per le sessioni da gaming più estreme, grazie anche al suo refresh rate da 144 Hz. 

Grazie ai bordi molto sottili e ad una luminosità massima di 1300 nits, lo schermo rende la riproduzione di qualsiasi contenuto davvero piacevole. Dunque l’esperienza di utilizzo del display, nel complesso è stata davvero buona. Inoltre, con una frequenza di campionamento del tocco di 720 Hz, l’esperienza di gioco è molto coinvolgente.

Concludiamo il discorso, dicendo che qui abbiamo il certificato HDR 10+ e il campionamento colore DCI-P3. Dunque specifiche tecniche di tutto rispetto per il Black Shark 5 Pro per quanto riguarda il display, che vi regala così colori vividi e dettagli vivaci.

Specifiche tecniche:

Sotto al telaio del Black Shark 5 Pro, troviamo il processore di punta di casa Qualcomm, lo Snapdragon 8 Gen 1. Il processore utilizza la tecnologia di processo a 4 nm con architettura a 64 bit per una potenza di elaborazione veloce.

Inoltre, è dotato di RAM UFS 3.1 e ROM LPDDR5 per assicurare un trasferimento dei dati veloce. Infatti, le operazioni come: l’installazione di giochi, il caricamento di giochi e il passaggio da una scena all’altra sono molto fluide. Il modello che abbiamo noi in prova è dotato di 12 GB di RAM + 256 GB di storage interno, ma sono disponibili anche due altre versioni, una più light da 8 + 128 e la top da 16 + 256.

Per la trasmissione di dati veloce sia a casa o in giro, il Black Shark 5 Pro è dotato di modulo 5G e Wi-Fi 6E.

Ci ha sorpreso come, in generale, il sistema di raffreddamento funzioni davvero bene. Nonostante il comparto hardware prestante, il dispositivo deve essere stressato davvero molto prima di surriscaldarsi. Solitamente, la scocca ha iniziato a riscaldarsi dopo un ora di utilizzo a piena potenza.

Tutta questa potenza richiede l’adeguata energia che viene fornita da una batteria da 4650 mAh, con tecnologia che supporta la ricarica veloce fino a 120W. Questo, è tra i migliori sistemi di ricarica oggi possibile nel settore degli smartphone. Grazie a lui, potete ricaricare da 0 a 100 in circa 15 minuti, davvero fantastico. C’è da dire che l’autonomia è buona per il tipo di smartphone che è. Potete arrivare davvero senza problemi a fine serata con un utilizzo normale del dispositivo. Tuttavia, con un uso stressante del device, giocando a tutta birra, siamo tra le 2 e le 3 ore di autonomia.

Black Shark 5 Pro è dotato di due altoparlanti stereo lineari simmetrici, con amplificatori ad alta potenza che regalano un suono limpido, potente e con dei bassi discreti. Inoltre, Black Shark ha anche collaborato con DTS e Cirrus Logic Technology per mettere a punto gli effetti sonori, un qualcosa che apprezzerete durante le vostre sessioni di gioco.

Anche la registrazione è stata studiata appositamente da casa Black Shark. Infatti, questo dispositivo è dotato di tre microfoni con cancellazione del rumore, che vi aiuteranno a registrare audi abbastanza puliti nelle vostre sessioni di streaming.

Esperienza di gioco:

Troviamo lo spazio dedicato al gaming Shark Space che è stato aggiornato alla versione 4.0. Potete accedervi premendo e tenendo premuti contemporaneamente entrambi i pulsanti trigger oppure attraverso l’APP dedicata.

Da qui potrete regolare rapidamente lo stato della rete, le prestazioni, la funzione Non Disturbare, le impostazioni del tocco principale e altre funzioni. Il tutto senza mai interrompere l’esperienza di gioco. Motion Sensing è la funzione tramite la quale il sensore giroscopico traccerà i movimenti del dispositivo e vi consentirà di eseguire sei gesti in totale. Quindi con Motion Sensing, potete assegnare alcune azioni a semplici movimenti di movimento.

In Game Config, potete personalizzare l’impostazione di prestazioni, display, tocco, audio e altro. La modalità di prestazioni “Esagerata” spreme fino all’ultima grammo di prestazioni disponibili e consente ai giochi di grandi dimensioni di funzionare senza intoppi e senza balbettare. In effetti non siamo riusciti a metterlo in crisi con nessun gioco che abbiamo testato. Peccato però per la traduzione di alcune parole del menù, spesso sbagliate oppure non tradotte.

Dalle impostazioni del display invece, possiamo impostare la frequenza di aggiornamento fino al picco massimo di 144 Hz, oppure settarlo in “Cambio Intelligente” dove sarà lo smartphone a scegliere il refresh rate più adatto al momento. La navigazione all’interno dei vari giochi è davvero fluida, se avete una connessione dati veloce, questo dispositivo vi farà volare all’interno dei giochi.

Grazie alla tecnologia Magic Press che rende il display sensibile alla pressione a doppia zona, è facile ottenere movimenti abbastanza precisi anche nei giochi più competitivi. Quello che è interessante, è il fatto che questa funzionalità è mappabile fino a 7 livelli di intensità, in modo da poter avere un controllo più accurato in base allo scenario di gioco.

Software e personalizzazione:

Troviamo la skin JOYUI 13 che eredita la maggior parte delle funzioni di MIUI 13 (basata su Android 12), tra cui Light Cone Motion Architecture, visualizzazione sinestetica e suoni di notifica ispirati alla natura, oltre a nuove funzioni per migliorare la privacy, prendere appunti e altro.

Dal menu “Funzionalità Speciali” possiamo andare a modificare la luce LED RGB e la finestra a comparsa versatile. La luce LED RGB, alla voce “effetto luminoso” può essere impostata in sette diverse occasioni: chiamata in arrivo, chiamata, notifica, schermo acceso, schermo spento, carica e riproduzione della musica. Per ognuna di queste voci possiamo scegliere tra degli effetti preimpostati oppure crearne uno noi in base ai nostri gusti.

Per quanto riguarda i pulsanti pop-up trigger magnetici, così come abbiamo già visto sul 4 Pro, sono programmabili dalle impostazioni aggiuntive, alla voce Master Trigger. Sono tanti gli effetti sonori che potete andare a scegliere per l’attivazione dei tasti trigger e anche l’effetto luminoso della luce LED.

Per concludere il lato personalizzazione, tutti i nerd ameranno gli sfondi animati e non che mette a disposizione il Black Shark 5 Pro.

Le fotocamere:

Il comparto fotografico è stato una piacevole sorpresa, siamo abituati a prestazioni sempre abbastanza basse su smartphone da gaming. Tuttavia, sul Black Shark 5 Pro la qualità delle immagini catturate dalla camera principale da 108 MP non sono affatto male per la sua categoria. Solitamente rimaniamo sempre delusi dalle foto degli smartphone da gaming, qui invece abbiamo delle foto discrete, migliori rispetto a tutti i suoi concorrenti che abbiamo testato negli ultimi mesi.

Nella parte posteriore troviamo altre due camere, una da 13 MP e una macro da 5 MP. Di giorno, ripeto, con la camera principale si possono ottenere davvero degli scatti interessanti. I colori sono un po’ troppo contrastati, ma la quantità di dettaglio è notevole. Immagini meno carine con le altre due camere, per le foto macro banalmente, conviene usare sempre quella principale. La selfie camera invece è da 16 MP, anche qui il dettaglio catturato non è male, ma i colori sono molto contrastati.

Conclusioni e prezzo:

Il Black Shark 5 Pro è uno smartphone da gaming che non delude in nessun comparto ed è perfetto per chi cerca un dispositivo nerd ad alte prestazioni, ma con un occhio di riguardo anche per l’estetica più sobria rispetto alla concorrenza.

Lo potete acquistare in tre configurazioni diverse su Amazon:

    • 8GB + 128GB: 799 euro;
    • 12GB + 256GB: 899 euro;
    • 16GB + 256GB: 999 euro.

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