Fusione-NucleareNell’ultimo periodo, si sta parlando spesso di come sfruttare delle fonti di energia alternative per risparmiare sui costi complessivi delle bollette. Spesso, abbiamo sentito parlare di pannelli solari, motori a idrogeno e quant’altro.

Tuttavia, non è stato mai introdotto un discorso che, sebbene sia stato analizzato anche tempo addietro, potrebbe essere una vera e propria innovazione senza precedenti.

A quanto pare, l’associazione LEDS – L’Energia degli Studenti, ha proposto una conferenza dove si parlerà ampiamente della fusione nucleare. Da quando sono state scoperte le fonti energetiche nucleari negli anni ’30, infatti, l’idea di riuscire a replicare il processo che alimenta le stelle non è stata mai abbandonata del tutto, anzi.

A partire dagli anni ’50, anche se molto lentamente, gli esperti si sono mossi verso la fusione termonucleare controllata, la quale ci avvicina sempre di più ad imbrigliare l’energia direttamente dalle stelle. Ma quanto siamo realmente vicini? Scopriamolo di seguito.

 

Fusione nucleare, la presentazione ufficiale che parla di come ricavare l’energia dalle stelle

Oltre alle varie tecnologie di cui si è spesso parlato e già disponibili sul mercato, il professore dell’Unipd Paolo Bettini parlerà di cosa è accaduto in questi anni di ricerca e cosa di buono gli esperti sono riusciti a ricavare tramite i vari studi.

Inoltre, verranno analizzate nel dettaglio anche le altre sfide che dovranno essere affrontare necessariamente per ottenere delle ulteriori risposte.

La presentazione dovrebbe durare circa un’ora e lascerà ampio spazio a domande e a discussioni sull’argomento. Per partecipare, sarà necessario registrarsi a questo link. Inoltre, la conferenza potrà essere seguita anche online su piattaforma Zoom (ID riunione: 813 6483 3698, Passcode: 997644).

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