moskvich

Pochi conosceranno questo marchio che fino a 40 anni fa era tra i più importanti nell’ex Unione Sovietica. Il marchio in questione è Moskvich, il quale ha fatto la storia delle auto nell’epoca sovietica. Le attività di Moskvich sono iniziate nel 1929, per poi essere interrotte per via dei debiti.

Le vetture erano diffusissime, a quei tempi, nell’ex Unione Sovietica e non solo, anche in altri Paesi, tra cui l’Italia. Molti marchi automobilistici del blocco comunista, purtroppo, hanno dovuto affrontare tantissimi problemi di affidabilità e qualità nel corso del tempo. Tuttavia, oggi il nome di Moskvich è rimbalzato di nuovo su tutte le testate.

 

Russia, Moskvich in e Renault out

Questa notizia si è diffusa parecchio anche per via dell’addio di Renault alle sue attività in Russia. Infatti, pare che il marchio francese abbia ceduto il 100% delle quote di Renault Russia a Mosca e il 67% della loro partecipazione in AVTOVAZ a NAMI (l’Istituto centrale di ricerca e sviluppo su automobili e motori).

Il sindaco di Mosca ha dichiarato in questi giorni che non ha intenzione di far rimanere i dipendenti russi di Renault senza lavoro e che quindi si riprenderà con il marchio Moskvich. Kamaz sarà il partner che, in Russia, produrrà autocarri. Inoltre, il sindaco ci ha tenuto a ricordare che lo stabilimento in questione ha una storia davvero lunga, essendo che le sue attività hanno quasi 100 anni.

Questo stabilimento automobilistico ha una storia lunga e gloriosa. Quasi cento anni fa, iniziò con la produzione di automobili Ford. Per decenni qui sono stati prodotti i leggendari modelli “Moskvich”. Dal 1998, lo stabilimento ha collaborato con Renault e sono usciti dalle sue catene di montaggio i modelli Logan, Duster e Sandero. Nel 2022 non ci fermeremo: apriremo una nuova pagina nella storia di Moskvich”.

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