telecamera amazon furgoni

L’anno scorso, è stato riferito che Amazon prevedeva di utilizzare telecamere dotate di intelligenza artificiale per sorvegliare gli autisti delle consegne. Ora, l’azienda ha iniziato a installare tali telecamere sui suoi furgoni nel Regno Unito, secondo The Telegraph. L’azione ha creato preoccupazione tra i gruppi di privacy che l’hanno definita “eccessiva” e “inquietante”.

Amazon utilizzerà un paio di telecamere per registrare filmati all’interno dei furgoni e strada. Sono progettati per rilevare violazioni della strada o pratiche scorrette dei conducenti e fornire un avviso audio, mentre raccolgono dati che Amazon può utilizzare in seguito per valutare i conducenti.

Non consentono ai conducenti di essere monitorati in tempo reale e non acquisiscono suoni, ma in determinate circostanze possono presumibilmente caricare filmati a un team di sicurezza dedicato. Alcune delle azioni monitorate includono comportamenti stradali illegali come il mancato arresto o l’eccesso di velocità, insieme ad azioni come frenate brusche o violazioni delle cinture di sicurezza.

Una situazione davvero ignobile per molti conducenti e persone

Un gruppo per la privacy chiamato Big Brother Watch ha affermato che il sistema rappresenta “una sorveglianza eccessiva, invadente e inquietante” e ha chiesto la sua sospensione. “Questo tipo di sorveglianza diretta potrebbe effettivamente rischiare di distrarre i conducenti, per non parlare di demoralizzarli“, ha detto il regista Silkie Carlo a The Telegraph. “È un male per i diritti dei lavoratori e terribile per la privacy nel nostro paese”.

Il sindacato GMB che rappresenta i lavoratori di Amazon ha affermato che le telecamere all’interno delle cabine non sono necessarie e creano una grande distrazione. “Siamo contrari alle telecamere puntate in faccia ai conducenti ogni secondo di ogni giorno in cui stanno lavorando. Questa è sorveglianza, non aiuta la sicurezza dei conducenti“, ha affermato un portavoce.

In una dichiarazione, un portavoce di Amazon ha dichiarato a The Telegraph che “lo scopo dell’introduzione di questa tecnologia è proteggere i conducenti e le comunità, non c’è nessun altro motivo dietro. Abbiamo condotto una valutazione completa della privacy dei dati in linea con le leggi applicabili”.

FONTEyahoo.com
Articolo precedenteWindTre: ecco l’offerta a meno di 10,00 euro con 150 GB
Articolo successivoTesla promette veicoli e taxi senza conducente entro il 2023, ecco il piano di Elon Musk