tempesta solare a scala di riferimento degli scienziati è M96

Un’enorme eruzione sulla superficie del sole potrebbe aver inviato una tempesta solare verso la Terra.

Gli scienziati stanno ora lavorando per determinare se una nuvola di particelle solari potenzialmente forte è diretta verso la Terra, l’allarme è arrivo dopo aver avvistato un forte brillamento solare eruttato dal sole nella tarda notte di mercoledì.

Il brillamento solare è esploso da un’area del sole nota come Regione 2993, che è rivolta in direzione della Terra, intorno alle 21:59. Il bagliore è stato classificato come un bagliore M9.6, il che significa che non è potente come la classe X.

Tuttavia, il bagliore era all’estremità superiore di quello che può essere classificato come un bagliore di classe M, il secondo tipo più forte.

“E così inizia“, ha twittato Alex Young, uno scienziato solare della NASA, suggerendo che ci potrebbe arrivare “altro” dalla regione 2993 del Sole.

I rilevatori meteorologici spaziali che hanno catturato i segnali radio associati al bagliore suggeriscono che l’esplosione è stata accompagnata da qualcosa chiamato espulsione di massa coronale (CME), una vasta nuvola di particelle solari cariche che possono interferire con l’elettronica qui sulla Terra.

Cosa potrebbe succedere alla Terra

A partire da giovedì mattina, lo Space Weather Prediction Center (SWPC) della National Oceanic and Atmospheric Administration ha dichiarato che stava ancora lavorando per determinare la probabilità di un impatto sulla Terra.

I brillamenti solari possono fornire indizi su quando un CME potrebbe colpire. La luce e le altre radiazioni dei brillamenti solari viaggiano alla velocità della luce e tendono ad arrivare sulla Terra pochi minuti dopo l’evento. Le CME viaggiano molto più lentamente, impiegando potenzialmente giorni prima del loro arrivo.

Se un CME colpisce la Terra, può causare una tempesta geomagnetica, che è una grave perturbazione del campo magnetico terrestre. Durante una tempesta geomagnetica, le correnti elettriche dannose possono essere prodotte nei sistemi di rete elettrica, i satelliti possono subire una maggiore resistenza mentre orbitano attorno alla Terra e le comunicazioni radio e i sistemi di guida possono essere interrotti.

VIAmsn
Articolo precedenteTesla e Ferrari in guai seri: richiamate migliaia di auto
Articolo successivoTIM, così i clienti risparmieranno sui loro costi mensili: ecco l’offerta